Una palazzina nel cuore del quartiere dell’Albergheria a Palermo rischia di crollare. Per questo motivo il Comune ha stabilito di chiudere del tutto l’accesso nella zona antistante a dove è stato ravvisato il pericolo.

Dove succede

Succede per l’esattezza al vicolo Pesacannone dove gli uffici dell’area della pianificazione urbanistica hanno accertato questo rischio di cedimento di un immobile. Un pericolo ravvisato in seguito ad un sopralluogo da parte dell’ufficio Città storica del Comune che ha potuto accertate lo “stato d’usura della palazzina” che ricade tra i civici 18 e 24. “Tali condizioni – scrive l’ufficio stesso – costituiscono pericolo alla pubblica incolumità”.

Cosa è stato stabilito

Il Comune ha quindi stabilito che è necessario ed urgente la realizzazione di apposite barriere atte ad impedire il transito veicolare e pedonale dell’area interessata a potenziali crolli. “Necessita inibire il transito veicolare e pedonale al fine di tutelare la pubblica incolumità” scrivono i tecnici. Ecco perché si è deciso per la chiusura al transito veicolare dell’intero tratto dal civico 18 al civico 24. E’ vietato anche il transito pedonale che viene segnalato con transenne adeguate e posizionate a cura del competente ufficio. L’ordinanza resterà valida “sino a cessate esigenze”.

Il centro storico nel degrado

Sono numerosi i provvedimenti che quasi giornalmente vengono emanati dal Comune di Palermo proprio per via delle tante situazioni di degrado di immobili di privati che cadono letteralmente a pezzi. Tantissimi gli immobili che hanno presentato problemi strutturali, o anche semplici interventi manutentivi da realizzare per evitare che i calcinacci possano cadere giù e provocare danni a cose o persone. Il sindaco Roberto Lagalla in questi giorni è dovuto intervenire con una serie di ordinanze per intimare ai proprietari delle case a rischio la messa in sicurezza.

Gli interventi richiesti dal Comune

Per l’esattezza il primo cittadino ha firmato quattro ordinanze: una riguarda una generale messa in sicurezza di un edificio in via Conceria che insiste su due civici. Gli altri tre provvedimenti in cui si intima la messa in sicurezza riguardano in tutti i casi balconi che cadono a pezzi e che quindi sono insicuri nelle vie ammiraglio Rizzo, Giuseppe Cammarano e Salaparuta. Il primo cittadino intima l’immediata messa in sicurezza ai proprietari in tempi brevi per evitare crolli e distacchi che potrebbe essere pericolosissimi per cose e persone.

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