Si è riunita oggi a Petralia Sottana la segreteria provinciale del Pd per manifestare solidarietà ed ascoltare gli operatori economici e gli amministratori locali delle Madonie. “E’ stata una lunga giornata cominciata la mattina con la visita alle aziende danneggiate dagli incendi a Geraci Siculo, Castellana Sicula, Petralia Soprana e Gangi”, racconta il segretario provinciale Rosario Filoramo. La segreteria si è poi riunita nell’aula consiliare del Comune di Petralia Sottana. Alla seduta hanno preso parte i rappresentanti delle aziende e i sindaci dei Comuni madoniti. “Gli amministratori locali – ha sottolineato Filoramo – sono un presidio di democrazia a cui vanno assegnate più risorse per tutelare i territori”.

Approvato un documento, ribadite accuse alla Regione

L’assemblea dei Democratici, a cui ha preso parte il capogruppo all’Ars Giuseppe Lupo, ha approvato un documento che critica l’operato del governo regionale che “si è presentato impreparato ad una emergenza annunciata”. “Occorre una seria programmazione – si legge nel documento – che metta mano ad anni di mancata cura del territorio. E che intervenga sulle molte superfici agricole non più coltivate, sui bordi delle strade invase da sterpi secche, sulla rimozione di rifiuti infiammabili che vengono abbandonati in tante parti del territorio”.

Altre priorità: piano di gestione dei boschi e attività repressive

Secondo i Dem della provincia palermitana serve inoltre un piano per la gestione dei boschi che li preservi e li protegga, che vengano attivate tecniche di selvicoltura preventiva innovative con funzioni antincendio e una nuova campagna di rimboschimento che estenda le superfici boschive della Sicilia. Ma necessita anche la repressione: “Serve – conclude la missiva – un serio e rigoroso intervento repressivo nei confronti di chi appicca gli incendi e occorre smascherare quell’intreccio di interessi illeciti e, talvolta, mafiosi che stanno alla base dell’annuale devastazione del nostro patrimonio boschivo”.

In questi giorni nuovo rischio incendi

Intanto per il quinto giorno consecutivo, Palermo e provincia saranno interessati da ondate di calore di livello 3. Così indica l’avviso numero 174 della protezione civile regionale. Per la giornata di Ferragosto, dunque, a Palermo sono previsti 36 gradi di massima percepita. Bollino giallo a Catania e Messina dove si percepiranno 37 gradi.

 

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