“La modifica alla legge regionale 28/1999, approvata oggi dalla commissione Attività produttive dell’Ars, presieduta dal deputato Gaspare Vitrano, è un risultato fondamentale per consentire un rilancio serio e concreto dell’economia e del turismo in Sicilia. Questa norma consente finalmente di aumentare i limiti dimensionali delle attività commerciali nei centri storici siciliani. Gli imprenditori e i cittadini aspettano da anni, soprattutto nel capoluogo siciliano, un cambio di passo rispetto a una legge che a oggi limita le prospettive commerciali del tessuto economico siciliano”.

Le parole di Tamajo

Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo che, lo scorso 10 luglio, aveva incontrato i componenti della Sesta commissione del consiglio comunale di Palermo per discutere della modifica del Piano urbanistico e commerciale della città che, nel centro storico, impedisce il rilascio di nuove autorizzazioni commerciali per superfici superiori ai 200 metri quadrati. La norma, approvata in Commissione e inserita nel disegno di legge 21/A stralcio III, sarà discussa adesso nella prima seduta utile in programma a Sala d’Ercole.

I progetti per la promozione della Sicilia

Sono 42 i progetti di promozione dell’Isola che saranno finanziati dalla Regione con i fondi del progetto rivolto agli enti locali “La Sicilia che Piace“. Al bando, promosso dall’assessorato regionale delle Attività produttive e finanziato con circa 400 mila euro, hanno partecipato gli enti locali della Sicilia, anche in forma associata. Si tratta dell’ultimo dei tre avvisi previsti per la promozione dei sistemi produttivi siciliani, dopo quello rivolto alle imprese (800 mila euro) e quello per le associazioni di categoria, nonché ex Onlus, (700 mila).

Tamajo “Positivo sostenere iniziative che promuovono i luoghi siciliani”

“Sostenere le iniziative che hanno lo scopo di promuovere i luoghi siciliani – afferma l’assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo – è da salutare sempre positivamente. Questo bando, rivolto ai Comuni, è un esempio concreto di valorizzazione del territorio, delle aree interne, periferiche e non. Una proposta di promozione e marketing territoriale della bellezza”.

Il contributo regionale, in conto capitale, coprirà fino all’80 per cento del costo dell’intera iniziativa, per un massimo di 10 mila euro a progetto. L’elenco provvisorio dei comuni ammessi è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana.

“Proroghe fiscali per calamità naturale segno di rispetto”

“L’annuncio del governo nazionale di voler lavorare a una proroga delle scadenze fiscali nei territori colpiti dalle calamità naturali dei giorni scorsi è un’importante manifestazione di vicinanza dell’esecutivo di Roma nei confronti dei cittadini che hanno subito gravi danneggiamenti anche in Sicilia. Un segnale di attenzione che auspicavamo dopo aver raccolto l’appello del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili dei giorni scorsi. Le categorie professionali hanno affrontato e stanno ancora affrontando notevoli difficoltà e rallentamenti e la proroga garantirà una maggiore serenità permettendo di tornare, quanto prima, a una regolare attività lavorativa”. Lo dichiarano il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone.

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