“Esprimiamo soddisfazione per quanto approvato dal Governo Regionale a favore dei lavoratori del bacino ex Pip”. Lo dice Mimma Calabrò Segretario Generale della Fisascat Cisl.
“Trattasi di riconoscimento di istituti contrattuali relativi al godimento e alla relativa retribuzione delle ferie,dell’astensione obbligatoria nel caso di maternità o di malattia. Abbiamo sempre ritenuto inaccettabile il trattamento riservato ai lavoratori del bacino che, da oltre, 15 anni nonostante le molteplici difficoltà  svolgono quotidiamente il loro lavoro anche a servizio della collettività in enti quali gli ospedali e uffici pubblici – sottolinea -. Finalmente parliamo di EX PIP riferendoci a quanto di positivo si sta facendo a loro favore. Troppe volte, infatti, la politica è stata sorda anche di fronte alle grida di disperazione dei lavoratori se non quando è scoppiata l’emergenza. O, peggio ancora, sotto elezione.
Un importante passo avanti è stato fatto ma continueremo a rivendicare la loro stabilizzazione  – continua la sindacalista – i Pip, inseriti in un bacino chiuso ed a esaurimento, devono essere considerati al pari di tutti gli altri lavoratori e non merce di scambio per il politico di turno”.