Violenta aggressione al cinema del Forum a Palermo. Un uomo è stato picchiato a sangue, colpito con calci e pugni in faccia e sul petto, dentro e fuori il cinema.

Futili motivi

E’ stato picchiato per essersi lamentato con un gruppo di ragazzi che, seduti dietro di lui, che disturbavano durante il film.

Una violenta aggressione è avvenuta ieri sera all’Uci cinemas che si trova all’interno del Forum, il centro commerciale in zona Brancaccio. Ad avere la peggio è stato un uomo di 35 anni che stava guardando un film con sua moglie, soccorso dai sanitari del 118 e portato in ospedale dove gli sono stati riscontrati diversi traumi.

La ricostruzione

Secondo quanto ricostruito tutto sarebbe nato a causa di una ragazza che, durante la proiezione del film, avrebbe messo i piedi su una poltrona davanti alla sua. Di fronte a quel gesto una donna le avrebbe chiesto di sedersi in maniera composta.

“Si un ti cummiene tinni po iri”, avrebbe risposto la giovane. Il marito della donna, sentendo la discussione, avrebbe chiesto a sua volta alla ragazza di non disturbare e togliere i piedi dalla poltrona. Insieme a lei però c’erano tre ragazzi che, senza pensarci, lo avrebbero trascinato nei corridoi esterni alla sala.

Una volta lì lo avrebbero picchiato selvaggiamente con una serie di pugni e calci, non risparmiandolo neanche mentre si trovava per terra.

Dopo l’aggressione

Dopo la raffica di colpi i tre ragazzi e le due giovani che erano con loro sono scappati prima ancora che arrivassero gli addetti alla sicurezza. Secondo alcuni testimoni la banda di violenti sarebbe fuggita a bordo di un’auto, forse un’Alfa Mito. Poco dopo sono intervenute le pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale e del commissariato Brancaccio che hanno cercato di ricostruire l’accaduto.

Il 35enne, dolorante e con il volto sanguinante, è stato medicato sul posto dagli operatori del 118 e portato al Civico dov’è stato sottoposto ad alcuni accertamenti. I medici gli hanno riscontrato la frattura del setto e delle ossa nasali e un trauma toracico. Prima di dimetterlo il personale sanitario dovrà ripetere una Tac per verificare l’entità della lesione. Gli investigatori, con la collaborazione del personale dell’Uci cinemas, hanno acquisito le immagini riprese dalle telecamere che potrebbero aver inquadrato la targa dell’auto usata per scappare.

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