Il gruppo cittadino dell’UdC è tornata in questi giorni in piazza per raccogliere il dissenso di chi vuole porre un punto all’esperienza politica di Leoluca Orlando. Gli esponenti centristi hanno raccolta circa duemila firme, sottoscritte su un programma comprendente le dieci grandi emergenze della città.
Un sit-in svolto nei giorni delle elezioni amministrative siciliane. Tornata elettorale che ha premiato maggiormente le coalizioni di centrosinistra, tanto da far riflettere qualche uomo di destra sulla possibilità di ricorrere ad una linea più moderata. Mancano infatti poco più di sei mesi all’elezione del prossimo sindaco di Palermo e l’incertezza regna sovrana
Ficarra: “Palermo vuole una guida diversa della città”
Ed è proprio Elio Ficarra, vicecoordinatore regionale UdC Sicilia, a lanciare la sfida per le prossime amministrative. “Sono stati due giorni significativi ed intensissimi, sotto il profilo emotivo ed umano ancor prima che politico. Il consenso e la vicinanza mostrate dai palermitani nei confronti della linea programmatica del nostro partito – afferma il consigliere comunale – costituiscono linfa vitale per proseguire con passione e perseveranza nel nostro percorso”.
“I cittadini sono stufi di proclami fumosi ed evanescenti; di incuria ed inefficienza; di paradossi e croniche emergenze figlie dell’incapacità di chi dovrebbe governare e rispondere in primis alle loro esigenze. Oltre 2000 persone hanno sottoscritto e condiviso incondizionatamente il testo da noi stilato. Documento in cui vengono focalizzati i dieci punti chiave della disastrosa gestione ascrivibile alla Giunta Orlando”.
“L’attuale Sindaco di Palermo dovrebbe con un atto di coscienza e onestà intellettuale prenderne atto. I palermitani vogliono una Palermo diversa e guidata da una forza politica che si adoperi fedelmente per far fronte ad impellenze e fabbisogni del territorio, conferendo il giusto rilievo al pensiero di coloro che questa città la amano e la vivono nel quotidiano. L’Udc è pronto ad assumersi la responsabilità di governare e rilanciare la Palermo del 2022”.
Aiello: “Responsabilità evidenti del centrosinistra”
Sulla stessa linea anche il coordinatore cittadino del partito Andrea Aiello. “La risposta dei palermitani alla nostra iniziativa è stata fantastica. Oltre duemila persone hanno firmato un documento in cui sono evidenziate le lacune clamorose e le responsabilità evidenti del governo di centrosinistra che ha ridotto la nostra amata Palermo in condizioni a dir poco allarmanti”.
“L’emergenza cimiteriale; il decadimento infrastrutturale; il caos delle aziende partecipate e l’inefficienza dei servizi pubblici; la questione rifiuti e l’abbandono delle periferie: il fallimento di Orlando è sotto gli occhi di tutti. Accorrendo in massa presso il nostro gazebo in via Generale Magliocco, i cittadini hanno dimostrato fattivamente che vogliono premiare competenza, abnegazione e amore per il territorio. Qualità mostrate quotidianamente da tutti gli esponenti dell’Udc che lavorano alacremente per una Palermo più vivibile, funzionale ed accogliente per residenti e turisti. Con il placet dei nostri concittadini, siamo pronti a creare le basi per un rilancio in grande stile della Palermo del 2022. In modo da governare il capoluogo siciliano in seno alla coalizione di centrodestra”.
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