Un nuovo ospedale che sia polo pediatrico ed un nuovo ospedale Civico per la città di Palermo. Piovono soldi per l’edilizia ospedaliera in Sicilia. E’, infatti, arrivato il via libera dal Ministero della Salute alla rimodulazione dei fondi ex articolo 20 destinati all’edilizia ospedaliera nell’isola, così come da documento approvato dalla giunta regionale lo scorso ottobre. Il governo della regione guidato dal presidente Renato Schifani, rimodula, dunque, l’edilizia ospedaliera nell’isola disegnando la sanità di domani.

Un nuovo piano da un miliardo di euro

Il nuovo ospedale Polo d’eccellenza pediatrica

Si tratta di un piano da circa un miliardo di euro, cofinanziato al 95 per cento dallo Stato e al 5 per cento dalla Regione siciliana. Vi si prevede la costruzione di quattro nuovi ospedali nella Città metropolitana di Palermo. Vedrà la luce il polo di eccellenza pediatrico, sarò costruito un nuovo Civico, un nuovo Ospedale Policlinico e nascerà la struttura ospedaliera unica di Palermo Nord (attualmente servita dall’azienda unificata Villa Sofia Cervello). dentro questa nuova struttura Nord avrà sede il polo oncoematologico della Regione siciliana.

Per il Civico si prevede un nuovo edificio di 7 piani, circa 70 mila metri quadrati dopo l’abbattimento dei padiglioni più vecchi mentre quelli un po’ più moderni verranno totalmente ristrutturati e rifunzionalizzati. da questo piano scompare il progetto dell’Ismett 2 che costerebbe 380 milioni per creare 140 posti letto.

Il dettaglio delle opere

Nel dettaglio il piano prevede, opere, costi e tempi di realizzazione. Per l’ospedale pediatrico interamente nuovo sono previsto 118 milioni e mezzo o poco meno, sorgerà su 24mila metri quadrati e conterà su 150 posti letto. I tempi di realizzazione sono stimati in 48 mesi, 4 anni, quindi, senza intoppi, vedrà la luce nella prossima legislatura.

Il nuovo ospedale Civico di Palermo costerà 364 milioni di euro. Conterà su 505 posti letto su 70mila metri quadrati. Per vederlo in piedi e finito occorreranno ben 8 anni quindi c’è il rischio che ad inaugurarlo non sarà neanche il prossimo presidente ma quello successivo.

Per il polo oncoematologico che sorgerà dentro il nuovo ospedale di Palermo Nord costerà 240 milioni per 340 posti letto su 50mila metri quadrati. Tempi di realizzazione 88 mesi ovvero 7 anni e quattro mesi.

Ci sono poi 348 milioni di euro per il nuovo ospedale Policlinico di Palermo il cui progetto era già noto, 470 posti letto su 80mila metri quadrati e poco più di 6 anni e mezzo di lavori e, infine, un intervento da 6 milioni per la riqualificazione dell’ospedale Ingrassi di Palermo in 24 mesi

Cinque grandi cantieri a Palermo

Per i lavori saranno aperti in città cinque cantieri di grandi dimensioni, che si prevede fattureranno circa 3 milioni di euro al mese.

Il progetto del nuovo ospedale Civico

Si tratta dell’ultimo tassello nel piano complessivo di spesa per l’isola previsto con i fondi ex art. 20 della legge nazionale numero 67 che risale al 1988. I primi investimenti erano stati già fatti, già avviati e già programmati nelle diverse province dell’Isola. Ultima, soltanto in ordine di tempo, la sottoscrizione dell’accordo di programma approvato nell’ultima riunione di giunta che consentirà di dotare anche la città di Siracusa di un nuovo presidio ospedaliero mettendo fine alle polemiche proprio sul finanziamento della realizzazione di quell’ospedale. Nel complesso gli altri investimenti valgono poco più di altri 850 milioni. Il piano concordato col ministero prevede, oltre il finanziamento del nuovo ospedale di Siracusa., anche quello di Gela, che avrà 250 posti letto per il quale la Regione ha già un budget di 280 milioni.

La soddisfazione del sindaco di Palermo

“Esprimo apprezzamento per l’impegno che sta mettendo in campo il Presidente della Regione Siciliana Schifani nel piano di investimenti sulla sanità pubblica in Sicilia” dice il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.

“Palermo attende da tempo un ampio rinnovamento dell’edilizia sanitaria e sono soddisfatto di vedere il capoluogo in prima fila in questo piano, a cominciare dal progetto per la realizzazione del nuovo polo pediatrico. Le opere saranno in grado di fornire, non solo più posti letto, ma anche modelli di servizio sanitario ai cittadini più moderni e adeguati”.

“Da parte del Comune di Palermo ci sarà massima disponibilità e spirito di collaborazione nei confronti della Regione Siciliana, del Presidente Schifani e del suo progetto di istituire una cabina di regia, nella quale rientra proprio l’amministrazione comunale” conclude.

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