Riformare la pubblica amministrazione per rilanciare la Sicilia. Questa è la proposta valutata nel convegno organizzato questa mattina nella sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni, a Palermo, relativo ai progetti del Pnrr.

Il dibattito ha visto la partecipazione del dirigente dell’agenzia per la Coesione Territoriale Domenico Repetto; del Presidente di Unioncamere Giuseppe Pace; del direttore generale della fondazione Federico II Patrizia Monterosso; del presidente dell’Asael Matteo Cocchiara; e del presidente alla Cisal Sicilia Giuseppe badagliacca; collegato in streaming l’assessore regionale alle Autonomie Locali Marco Zambuto.

Repetto: “Sicilia può andare avanti”

Fra i temi trattati, quello di una proposta di disegno di legge da presentare a governo e Ars, al fine di riformare la burocrazia regionale. Ciò al fine di renderla più efficiente per lo sfruttamento dei fondi europei.

E proprio sulla riduzione del gap fra Nord e Sud si è espresso Domenico Repetto, dirigente dell’Agenzia per la Coesione Territoriale. “Il Pnrr non certifica che la Sicilia è indietro, ma afferma che può andare avanti. Credo che questo sia l’aspetto più rilevante. Uno degli scopi di questo straordinario documento di programmazione è quello di consentire di sfruttare i problemi derivati dalla pandemia, consentendo alla Sicilia e al Sud di recuperare il tempo perduto”.

“Quello che deve fare la Regione Siciliana – prosegue – è guardare alle migliori pratiche. A quanti, in altre parti dell’Europa, hanno realizzati risultati eccellenti nell’utilizzo dei fondi forniti negli ultimi vent’anni”.

Badagliacca (Cisal): “Presentiamo ddl per ammodernare burocrazia”

Ad organizzare il convegno vi era Giuseppe Badagliacca, presidente Cisal Sicilia. L’esponente del sindacato ha lanciato l’idea di un disegno di legge per riformare la pubblica amministrazione regionale.

“La Cisal ha deciso di organizzare questo convegno per non fare perdere l’ennesima occasione di sviluppo alla Sicilia. I venti milioni messi a disposizione dal PNRR sono un’opportunità da non perdere. La bocciatura dei progetti per l’agricoltura non ci lascia tranquilli. Noi stiamo presentando un progetto per l’ammodernamento della macchina regionale. Ciò per potere essere pronti ad accedere a tutti i finanziamenti messi a disposizione dallo Stato”.

Cocchiara (Asael): “Pnrr appuntamento da non perdere”

Sulla stessa linea anche il presidente dell’assessore Matteo Cocchiara, che ha evidenziato l’esigenza di recuperare il tempo perduto.

“Dobbiamo recuperare tutti i ritardi che si sono accumulati per un appuntamento così importante per il Sud Italia. Il Pnrr è un appuntamento assolutamente da non perdere. Ciò per mille ragioni, non solo di stampo economico, ma anche di modernizzazione delle strutture, in particolare quelli della pubblica amministrazione. Per quanto ci riguarda, rivendichiamo il ruolo centrale che dovranno avere gli enti locali”.