I primi atti vandalici ai danni della nuova grande infrastruttura che ha cambiato il volto di Palermo. Sono passati solo tre giorni dall’inaugurazione del Molo Trapezoidale di Palermo e non sono mancate le prime deturpazioni a quella che, momentaneamente, è la zona più frequentata dai palermitani. Primi segni di imbrattamento al Marina Yachting a cui sono seguite alcune reazioni di sdegno: “Neanche due giorni di apertura e questo è il risultato. E’ una vergogna – dichiara la titolare di uno dei nuovi locali – Chiedo ai palermitani sensibili se vedono questi individui di fermarli” -conclude Daniela Giacalone-. Un cuore gigante disegnato in uno dei tanti locali che verranno ospitati all’interno del mega progetto di riqualificazione.

Rabbia, sdegno e stupore per i primi sfregi a danno del Palermo Marina Yachting: “Vorrei che si capisse che è inutile dire che Palermo non funziona quando non ci si impegna in primis per farla funzionare!”, queste, le parole piene di rabbia da parte della titolare del “Molo  53” che richiama l’attenzione di tutti i concittadini affinché si lavori per mantenere bella e accogliente la città “tutto porto”.

Le reazioni contrastanti al Marina Yachting

Un mix di entusiasmo e polemiche dopo l’inaugurazione della fontana più grande d’Italia, due gli schieramenti dei cittadini: chi mostra esaltazione e chi invece giudica inappropriata l’opera a causa degli innumerevoli disservizi della città che dovrebbero essere prioritari. Pioggia di critiche sui social: ” A Palermo abbiamo il molo trapezoidale e la munnizza piramidale” -scrive un utente a denuncia-; “se poi le strade sono buie..che importa” -dichiara un altro-. Non manca chi però, tenta di fermare le innumerevoli polemiche sull’opera ingegneristica: “provate a gioire per un regalo fatto alla città”.

Ciò che la maggior parte dei residenti denuncia è lo enorme quantità di immondizia che decora le strade cittadine. Un’emergenza che porta a reazioni incontrollabili e che genera azioni ingiustificabili come i falò che qualche giorno fa hanno appiccato in diverse zone della città e che hanno determinato l’intervento dei vigili del fuoco.

La fontana danzante stile Dubai

Un investimento di 30 milioni di euro che da il benvenuto ai milioni di turisti che annualmente visitano Palermo. Un’attrazione per cittadini e turisti accolti da spettacoli musicali d’acqua e di luci. Dopo l’inaugurazione dello scorso 13 ottobre, continuano i lavori di definizione dell’opera: botteghe, ristoranti, e nuovi edifici pronti per il “next opening”; nove edifici che ospiteranno alcune delle eccellenze siciliane. All’appello saranno presenti: Morettino Coffee Lab, per onorare il rituale del caffe, Bruno Ribadi, il birrificio artigianale, la nota pasticceria Costa, Prezzemolo & Vitale con una nuova formula orientata alla ristorazione, Cappadonia, nota gelateria, Passami u coppu per celebrare lo street food palermitano e innumerevoli altre prodotti tipici della cucina sicula.

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