• I deputati 5 Stelle Diamante e Pasqua chiedono l’intervento della Regione
  • Prorogare la scadenza per la realizzazione degli interventi per l’internazionalizzazione dei prodotti
  • “Il governo non faccia orecchie da mercante lasciando cadere nel vuoto le richieste degli imprenditori”

Prorogare la scadenza dei termini per la realizzazione degli interventi per l’internalizzazione dei prodotti prevista dall’azione 3.4.2 del PO Fesr 14-20 (Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internalizzazione) e porre in essere ogni iniziativa utile al fine di consentire alle imprese di modificare il processo di internalizzazione previsto da questa misura.

È questo in sostanza il cuore di una mozione presentata dal M5S all’Ars, primi firmatari i deputati Ketty Damante e Giorgio Pasqua.

“Governo non faccia orecchie da mercante”

“Il governo – dicono i due deputati – non può fare orecchie da mercante, lasciando cadere nel vuoto le richieste avanzate in tal senso dagli imprenditori e che il M5S aveva portato all’attenzione dell’esecutivo nel corso di un’audizione tenuta in commissione all’Ars a metà giugno. Da allora nulla è stato fatto, ma l’esecutivo non può restare sordo alle esigenze che vengono dal mondo produttivo, messo in ginocchio dalla pandemia che ha frenato i progetti”.

“Pandemia ha stravolto ogni tipo di pianificazione”

“La pandemia – dicono Damante e Pasqua – ha stravolto ogni tipo di pianificazione, portando l’amministrazione regionale a prevedere l’impossibile realizzazione di parecchi eventi on line: una follia, specie per i prodotti agroalimentari. Musumeci e soci ci spieghino, e spieghino ai siciliani, come si possa degustare un caciocavallo o un olio tramite il web. Noi non ci arriviamo. Rimediare a questi errori, con una sospensione e proroga dei termini per la realizzazione degli interventi è il minimo che l’esecutivo Musumeci possa fare”.