La nomina dei nuovi vertici, il contratto di servizio, l’impiantistica e l’equilibrio economico-finanziario. E’ stato riavviato, così su questi temi, il confronto fra le organizzazioni sindacali Fit Cisl, Uil trasporti, Fiadel e Filas e l’Amministrazione Comunale, con l’incontro di ieri sera al quale era presente a Villa Niscemi il Sindaco Leoluca Orlando, il vicesindaco Sergio Marino ed i vertici della Rap, il Presidente Vizzini ed i dirigenti Nicolò Gervasi e Antonio Putrone. “Prioritario il tema della garanzia dell’equilibrio economico-finanziario della società, sul quale il Sindaco ha ribadito l’impegno precedentemente assunto dall’Amministrazione, di riconoscere i crediti vantati dalla Rap attraverso una transazione” spiegano i sindacati di Rap, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel e Filas, “Per ciò che attiene la nomina del nuovo presidente e l’esigenza di dotare la Rap di un direttore generale, l’Amministrazione Comunale ha indicato quale momento di spartiacque l’approvazione del bilancio consolidato; solo dopo l’azienda di piazzetta Cairoli sarà dotata di un CdA e di un direttore generale”.
I sindacati continuano, “fra le problematiche sono emerse quelle inerenti all’impiantistica di Bellolampo, il nuovo step di raccolta differenziata e la rivisitazione del contratto di servizio. Prima e seconda variante della sesta vasca e approvazione del progetto definitivo della settima vasca, sono temi che impongono un dialogo costruttivo tra il Comune di Palermo e la Regione siciliana, d’altronde le risorse economiche sono già presenti, bisogna accelerare gli iter autorizzativi ed evitare il trasporto rifiuti ultraregionale, per fare ciò, bisogna utilizzare i poteri commissariali del presidente Musumeci”.
Sul secondo step della raccolta differenziata le organizzazioni sindacali hanno ribadito “l’esigenza di rafforzare la forza lavoro Rap utilizzando il personale di provenienza dalla SRR Palermo Area Metropolitana, al momento unica possibilità al divieto della legge Madia di assunzioni nelle aziende pubbliche”.
“Su questo si è convenuto di verificare la fattibilità con le due aziende e la burocrazia comunale di settore”. Infine sindacati, azienda e Comune, hanno condiviso l’esigenza di rivedere il contratto di servizio in scadenza nel 2019, contestualizzandolo alle nuove esigenze della città, con particolare attenzione all’incremento della raccolta differenziata porta a porta e alla trasformazione del sito di Bellolampo in piattaforma impiantistica per l’intero territorio della provincia di Palermo.
“Quale segno di questo rinnovato impegno dell’Amministrazione sul tema dei rifiuti in città e quindi del rilancio industriale di un servizio pubblico la cui gestione pubblica è, e pubblica resta, il Comune ci ha assicurato, già nel corso della prossima settimana, una nuova convocazione per un incontro tecnico con i quattro saggi individuati dal Comune per la rivisitazione del contratto di servizio”.
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