Gli agenti di polizia di Termini Imerese hanno notificato in carcere una condanna a cinque anni di reclusione ai danni di T.G., 36 anni, accusato di una violenta rapina, nella notte del primo agosto 2013 che tanto clamore e sdegno suscitò allora nella comunità imerese.

L’uomo insieme ad altri complici è entrato in casa di una donna per mettere a segno un furto. Non appena sono entrati nell’abitazione hanno trovato una giovane donna che è stata immobilizzata e aggredita e costretta ad aprire la cassaforte dove c’erano soldi e gioielli. Le indagini condotte dagli agenti hanno consentito di risalire all’uomo che si trova in carcere per una condanna irrevocabile a 9 anni e otto mesi per reati, commessi nel messinese, quali associazione a delinquere, furto, rapina e detenzione di armi.

Violenta rapina in villa con sequestro di persona, scatta una condanna

carabinieri della stazione di Favignana hanno arrestato un pregiudicato di 35 anni residente nell’isola. L’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Trapani. L’uomo è ritenuto l’autore di una violenta rapina in una villa, insieme ad altri due complici, ai danni di un’anziana donna.

La condanna

L’uomo, in seguito alla condanna del tribunale, deve scontare una pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione. Il suo raid criminale destò grande clamore e paura in quanto turbò la solitamente tranquilla isola.

La ricostruzione

Quella notte tre individui si introdussero a volto coperto in casa dell’anziana. Dopo aver immobilizzato e minacciato la vittima, si impossessavano della somma contante di 5 mila euro. Non solo: il bottino comprendeva anche monili in oro ed altro ancora. I tre fecero perdere le loro tracce in pochi attimi. Ne scaturì un’attenta indagine dei carabinieri della compagnia di Trapani. Si avvalsero del prezioso supporto dei colleghi dei Ris. Furono analizzate e comparate le tracce di Dna rinvenute sul luogo del delitto. A conclusione di queste verifiche i carabinieri riuscirono a risalire ai tre autori e ad arrestarli. Il 35enne è stato rinchiuso nel carcere di Favignana.

L’episodio

In tre la notte del 10 maggio di tre anni fa entrarono in una villa isolata a Favignana e picchiarono e rapinarono un’anziana di 72 anni. Il commando aveva pianificato il colpo scegliendo come vittima la donna che viveva sola in una villetta completamente isolata. Uno dei tre rapinatori lo sapeva perché in passato aveva svolto dei lavori di giardinaggio per conto dell’anziana. Nel corso della violenta rapina i tre si sono introdotti nell’abitazione da una finestra, armati di bastoni e con il volto travisato. Hanno sorpreso la donna nel sonno. Oltre ai soldi in ccontanti furono portati via un orologio di marca Rolex del valore di circa 5 mila euro, svariati gioielli ed altri beni di pregio per un valore complessivo stimato intorno ai 30 mila euro.