Una misura di contrasto alla povertà lungamente attesa ma che oggi delude qualcuno. Ritardi nei pagamenti del reddito di cittadinanza.

La notizia viene riportata dal Giornale di Sicilia di oggi.
A quanto pare ci sarebbero dei problemi negli accrediti ed i ritardi starebbero creando disagi e difficoltà ai beneficiari.

Lo ha denunciato tramite un sms un radioascoltatore a Ditelo in Diretta, la trasmissione radiofonica di Rgs.
Il messaggio spiega: “Il mio nucleo familiare è tra i beneficiari del reddito di cittadinanza. Ad aprile e a maggio ho ricevuto un regolare accredito. Poi, proprio a metà maggio ho presentato una variazione riguardo la mia situazione familiare e ancora ad oggi non ho ricevuto l’accredito di giugno. Ho provato più volte a telefonare agli uffici dell’Inps e dall’altro lato della cornetta mi rispondono che nei loro terminali non viene fuori nulla. Non c’è nessuna novità. Chiedo solo che i problemi informatici o burocratici vengano presto risolti perché sono mamma di due bambine e la mia famiglia ha bisogno di questo aiuto”.

Ancora al Giornale di Sicilia, un beneficiario del sussidio racconta di aver percepito l’accredito del mese di maggio del reddito di cittadinanza, solo lo scorso 6 giugno.
Insomma, per l’accredito della somma non ci sarebbero date certe.

Dall’Inps di via Laurana fanno sapere che i pagamenti sono centralizzati e che si sarebbe trattato “di un fenomeno molto ristretto sul totale delle domande”.

Ma i ritardi sembrerebbero riguardare anche l’avviamento al lavoro dei beneficiari del sussidio. Le prime convocazioni dovevano partire a fine giugno ma ancora nulla è accaduto.

Intanto stamane, a Librino, sono stati denunciati moglie e marito che percepivano il reddito di cittadinanza ma lavoravano abusivamente come parrucchieri.

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