Parte ufficialmente la riorganizzazione degli uffici del Comune di Palermo. Gli incarichi conferiti a fine anno dal sindaco Roberto Lagalla inizieranno ad avere efficacia a parte da oggi. Un quadro che il primo cittadino ha cesellato questa mattina, con l’emanazione delle ultime determinazioni sindacali per coprire alcune caselle rimaste vuote nella manovra di riassetto principale. Riassegnazioni che hanno coinvolto in particolare il settore dei Tributi e quello dei Lavori Pubblici, con incarichi assegnati ad interim per un periodo massimo di sei mesi.

Arrivano alcune conferme ad interim

Fra le nomine odierne, è arrivata quella relativa al ruolo di Capo Area per il settore Tributi. Poltrona che sarà occupata, ancora, da Maria Mandalà. Per la dirigente quindi si prospetta un doppio ruolo, visto che è stata nominata anche in qualità di vicesegretario generale. Infornata di nomine in cui il sindaco ha sciolto le riserve anche sul settore dei Lavori Pubblici, confermando temporaneamente nel ruolo di Capo Area Dario Di Gangi. Il dirigente, in un primo momento “retrocesso” al settore Manutenzione, rimarrà per il momento in carica. Doppio incarico anche per Marina Pennisi. Il tecnico, già scelta nel ruolo di Capo Area dell’Innovazione Tecnologica, sarà anche la responsabile dell’ufficio Igiene e Sanità.

La riorganizzazione degli uffici

Una riorganizzazione degli uffici partita a metà dicembre ed ufficializzata poco prima delle festività natalizie. Per il ruolo di Capo di Gabinetto, Roberto Lagalla ha deciso di affidarsi ad un uomo di esperienza come Sergio Pollicita. Retrocede al ruolo di dirigente Maurizio Pedicone, trasferito all’Ufficio Sicurezza nei luoghi di lavoro. Confermate invece le indiscrezioni che volevano Giuseppe Sacco nel ruolo di Capo Area alla gestione dei fondi extracomunali, fra cui quelli del PNRR. A fare da vice al segretario generale Raimondo Liotta ci sarà Maria Mandalà, per la quale è arrivato il vociferato conferimento del doppio incarico come Capo Area del Settore Tributi.

Cettina Como passa all’Ufficio autonomo per il Consiglio Comunale, mentre Vincenzo Criscuoli è stato scelto come capo coordinatore dell’Avvocatura Comunale. Infine, menzione a parte va fatta per l’ufficio che si occuperà del Controllo Unico sulle Società Partecipate. Tema molto sentito nelle vicissitudini della macchina comunale, in particolare per il tema relativo ai disallineamenti. Un incarico che sarà affidato a Roberto Pulizzi. Confermato invece nel ruolo di ragioniere generale Bohuslav Basile.

Alcune caselle vuote

Punti interrogativi che rimangono sull’area delle Opere Pubbliche, di competenza dell’assessore ai Lavori Pubblici Totò Orlando. Da assegnare ancora la competenza degli uffici relativi al Dissesto Idrogeologico e ai Servizi Cimiteriali (quest’ultimo ha visto la nomina di Roberto Lagalla in qualità di commissario). Con riguardo all’Area del Personale, avallate i rumors che parlavano di un affidamento del ruolo di Capo Area ad Alessandra Autore, architrave fino ad oggi dell’Ufficio Elettorale. Arretramento al ruolo di dirigente per Daniela Rimedio, che passa all’Ufficio Anagrafe. Retrocessione che interesserà anche Luigi Galatioto, trasferito nel ruolo di dirigente all’Ufficio Sport e Turismo. Settore nel quale sarà Capo Area Domenico Verona. Proprio con l’Area dello Sviluppo Economico, Roberto Lagalla ha deciso di affidarsi a Patrizia Milisenda. Nel ruolo di dirgente del Suap scelta invece Rosa Vicari.

Con riferimento all’area del Patrimonio, di competenza dell’assessore Andrea Mineo, confermata Capo Area Carmela Agnello. Arretrato ad un ruolo amministrativo invece Ferdinando Ania, che ricoprirà il ruolo nel Servizio Ambiente. All’Ufficio Autonomo per il Verde Urbano ci sarà invece Roberto Raineri. Sul fronte dell’Area dell’Istruzione, scelta nel ruolo di Capo Area Maria Anna Fiasconaro. Passa all’Innovazione Tecnologica Marina Pennisi, sostituita nell’area alle Politiche Sociali da Fernanda Ferreri. Infine, cambio al vertice per il comando di polizia municipale. Arretrata al ruolo di vice-comandnate Margherita Amato.

Teriaca confermato dirigente del Coime

Una riorganizzazione nella quale si sono registrate alcune conferme. Come quella di Francesco Teriaca, il quale rimarrà nel ruolo di dirigente responsabile del coordinamento degli interventi del Coime. Al portasigilli delle maestrenze comunali è stato conferito un incarico triennale, che avrà decorrenza a partire da oggi. Per il dirigente sarà l’ultima avventura all’interno di Palazzo delle Aquile visto che, al termine del contratto, raggiungerà i contributi necessari per andare in pensione.

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