Il vento di scirocco che si è abbattuto questa notte su Palermo non ha risparmiato nemmeno il cimitero dei Rotoli. Come avvenuto in altre zone della città, all’interno del camposanto sono caduti alcuni arbusti. Gli alberi hanno finito per danneggiare alcune sepolture comprese fra la sezione 160 e 170, riversandosi poi sulla sede stradale. Un fatto che ha portato il direttore della struttura Leonardo Cristoforo a decretarne la chiusura. Ciò fino al ripristino delle condizioni di sicurezza necessarie.

Sala: “Cimitero chiuso, riaprire nel più breve tempo possibile”

Forte vento a Palermo, danni al cimitero dei RotoliA spiegare la situazione al camposanto di lungomare Cristoforo Colombo è l’assessore Toni Sala. “Il maltempo di questa notte ha provocato danni anche al Cimitero dei Rotoli. Il vento ha causato lo sradicamento di alcuni alberi, intaccando alcune sepolture. Mi sono recato sul posto insieme ai tecnici per un sopralluogo e, su decisione del direttore, l’impianto è stato chiuso“.

Secondo quanto comunica l’esponente della Giunta Orlando, gli operai del Comune sono già al lavoro per il ripristino delle condizioni di sicurezza. “Le maestranze Reset stanno già provvedendo a tagliare e rimuovere alcuni rami caduti per consentire il transito ed eliminare il pericolo, mentre per gli alberi abbattuti saranno necessari mezzi speciali e quindi almeno una settimana. Si dovrà intervenire anche per ripristinare la pavimentazione divelta in alcuni punti dalle radici. Insieme con il settore Verde e Reset, siamo al lavoro per riaprire il cimitero nel più breve tempo possibile; per quanto riguarda le tumulazioni, riprenderanno appena potremo garantire la sicurezza dei lavoratori e delle famiglie”.

Gelarda: “Mancano i potatori, alcuni danni evitabili”

In seguito ai numerosi alberi caduti in città, non sono mancati gli attacchi delle opposizioni in Consiglio Comunale rivolti al sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Fra questi si registra la critica del capogruppo della Lega Igor Gelarda, che si è soffermato sulla mancata cura del verde in città. “Non c’è dubbio che il vento che ieri sera ha sferzato la città di Palermo sia stato particolarmente intenso. Un fenomeno eccezionale – sottolinea Gelarda -. Ci sono stati centinaia di alberi, rami e tronchi che si sono schiantati a terra. Contro la forza della Natura poco si può, ma a Palermo gli alberi cadono pure senza vento. Se la manutenzione degli alberi fosse minimamente decente in città molte di queste problematiche, ovviamente non tutte, si sarebbero potute evitare“.

“Il problema della potatura, della cura e della manutenzione degli alberi è molto più grave di quanto qualcuno non abbia compreso in questi anni – prosegue -. Gli alberi tendono a invecchiare e, se non curati, il rischio è quello dello schianto o della caduta di grossi rami. A Palermo ci sono sette potatori, ripeto sette potatori, con un patrimonio arboreo di circa 70mila alberi. In pratica, di fatto non se ne occupa nessuno. Un’altra medaglia al petto dell’amministrazione Orlando, un altro rischio per l’incolumità dei residenti e un’altra umiliazione per i cittadini palermitani”.

Vento di scirocco su Palermo, Amg al lavoro per ripristino punti luce

L’area del cimitero dei Rotoli non è la sola ad aver subito danni a causa del maltempo. Via Oreto Nuova, via Montepellegrino e persino l’autostrada A19: queste sono solo alcune delle situazioni di criticità registrate questa notte. Ore letteralmente buie per alcune zone della città, rimaste senza luce in seguito al danneggiamento di pali e centraline. Gli opera di AMG sono al lavoro dalla serata di mercoledì per lenire al minimo i disagi. La società ha allestito una task force mettendo in campo più formazioni di elettricisti e gruisti. Sono oltre 20 gli interventi già effettuati in varie zone della città e le attività stanno ancora impegnando gli operatori della società per rimuovere eventuali situazioni di pericolo e criticità.

Il forte vento ha provocato il cedimento di singoli pali, che sono stati rimossi ripristinando le condizioni di sicurezza, in impianti ormai datati in via San Gabriele angolo via Carlo del Prete, in via Zappalà, in via Troina, in cortile Zarcone, in via Nicolò Giannotta, in via Biagio Pace, in via Mater Dolorosa, in via Orsa Minore. Il palo caduto in via Euridice, invece, non appartiene ad un impianto di illuminazione: gli operatori di AMG hanno verificato che è di competenza di un’altra società. Sono stati dismessi, inoltre, corpi luminosi resi pericolanti dal vento in via Villagrazia, in via Monte San Calogero, in passaggio Giuffrida, in via Sacco e Vanzetti ed eseguiti interventi su linee aeree di alimentazione cedute per il vento in via Jack London, in vicolo Guarnaschelli, in via Dirillo. Numerosi anche gli interventi effettuati nelle cabine e nei quadri di pubblica illuminazione.

 

Articoli correlati