Crescono in Italia i nuovi casi di tumore al seno: nel 2016 50 mila nuovi casi, 2000 in più rispetto al 2015. La buona notizia è che a fronte dell’aumento dei casi, diminuisce la mortalità.

La prevenzione e la diagnosi sono le armi principali per combattere il cancro alla mammella, alle quali affiancare un percorso di screening e cura ad ampio spettro. Questo il tema del convegno scientifico “Attualità nella prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno” che si terrà sabato 23 settembre, dalle ore 15, al castello di Carini (Pa).

Al simposio, giunto alla seconda edizione e organizzato da Toscano group, prenderanno parte genetisti, nutrizionisti, specialisti in chirurgia plastica, ecografisti e psicologi che esporranno i dati clinici sul cancro al seno e sui risultati di un nuovo percorso di cura e guarigione.

“Questa patologia – afferma Antonio Ciulla, specialistica in chirurgia della mammella e organizzatore del congresso – va affrontata a 360°, non limitandosi soltanto ai metodi consueti. In questo modo si riescono a ottenere risultati di rilievo in termini di guarigione”.