Inaugurato l’anno scolastico alla scuola Giovanni Falcone in via Pensabene allo Zen a Palermo. La scuola dopo la vicenda che ha visto coinvolta l’ex preside Daniela Lo Verde accusata di corruzione e peculato, è stata nei giorni scorsi a poche ore dall’inizio della campanella vittima dell’ennesimo furto. Sono stati rubati i condizionatori appena installati. Proprio per questo motivo per segnare la vicinanza delle istituzioni a questa scuola di periferia è stato deciso di essere presenti.

Lagalla: “Sia una sede iconica”

“Questa scuola si ripropone sia come sede iconica dell’apertura dell’anno scolastico sia come sede oggetto ancora una volta di atti vandalici che offendono la funzione della scuola e offendono la città – ha detto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla – Il Comune sarà pronto a ripristinare quello che ancora una volta è stato ingiustamente tolto, ma quello che è più importante il ruolo della scuola e delle scuole nella cultura dell’insegnamento della bellezza come antidoto duraturo contro la mafia, la malavita organizzata e contro la tentazione di andare in qualche modo nella direzione sbagliata. Questo è il senso di questa presenza e l’augurio che formulo a tutta la scuola palermitana ma in particolare a questo istituto nel quale ci troviamo”.

All’inaugurazione erano presenti anche il prefetto di Palermo Maria Teresa Cucinotta, il comandante provinciale dei carabinieri Luciano Magrini, il vicario Luca Vattani, l’assessore regionale all’Istruzione Mimmo Turano, il direttore regionale scolastico Giuseppe Pierro e il dirigente scuola della scuola Falcone Massimo Valentino.

Le parole di Pierro

“Domani c’è una riunione di coordinamento indetta dalla prefettura per ripristinare le telecamere già presenti nella scuola Giovanni Falcone, ma fare un piano di sicurezza per tutti gli edifici scolastici”, ha detto il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale Giuseppe Pierro. “Quest’anno il lavoro sulla dispersione scolastica sarà intenso in tutte le scuole – ha aggiunto il direttore – Sono in arrivo i docenti tutor. Come Regione Siciliana abbiamo rafforzato l’accordo con tutte le procure per i minorenni in tutta la regione e con i Comuni e con le scuole e con l’osservatorio per la dispersione scolastica che abbiamo in tutti i distretti della regione e abbiamo distaccato 50 operatori psicopedagogici che faranno un lavoro di prevenzione in modo puntuale facendo tornare a scuola i ragazzi”.

La “Falcone” colpita ancora dai vandali

Qualche giorno fa nuovo raid alla scuola Falcone dello Zen 2, a Palermo. I ladri hanno portato via i climatizzatori installati nei locali dell’istituto. “Ricominciare l’anno scolastico con la notizia di un ennesimo furto in una scuola della città di Palermo è inaccettabile, a maggior ragione se si tratta dell’istituto comprensivo Giovanni Falcone dello Zen che, negli ultimi anni, è stato oggetto di ripetuti raid vandalici”, dice Giusto Catania, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Giuliana Saladino, scuola capofila della Rete per la promozione della cultura antimafia.

Articoli correlati