Ancora aerei militari in partenza da Sigonella per perlustrazioni in Siria, in Iraq e al confine con la Turchia. Dopo i primi decolli anticipati da BlogSicilia l’11 aprile, altre due ondate di aerei da pertlustrazioni e droni militari sono partite dalla base Usa di Sigonella fra catania e Siracusa.

Le partenze sono probabilmente molto più numerose di quelle di cui si viene a conoscenza e le missioni, evidentemente, riservate se non segrete ma iòl dato di fatto oggettivo è che per le vicende in Siria la base dia ppoggia Usa e Nato è e resta quella siciliana.

“Davanti ad un’operazione che trasforma la nostra isola in una piattaforma militare il presidente  Musumeci non può stare in silenzio – dice il deputato regionale del movimento #100passi Claudio Fava – e non può essere silente neanche l’Assemblea Regionale. E’ il modello stesso di Sicilia che è in discussione, bisogna scegliere se rendere l’Isola protagonista di una nuova stagione nel Mediterraneo di pace e cooperazione o ridurla a base militare galleggiante”.