Il caro energia, con bollette quasi raddoppiate, sta mettendo in ginocchio migliaia di famiglie in Sicilia. L’ultimo allarme arriva da Sunia Sicet e Uniat insieme a Cgil, Cisl e Uil Sicilia. Parlano di situazioni al limite e di povertà diffusa che ha coinvolto ancora più famiglie dell’Isola. Si stimano addirittura 50 mila famiglie non più in grado di far fronte alle spese di affitti e bollette.

“Situazione drammatica”

“E’ drammatica la condizione in cui versano circa 50 mila famiglie siciliane – si legge in una nota di Sunia Sicet, Uniat, Cgil, Cisl e Uil Sicilia -. A causa della crisi energetica, infatti, i costi degli affitti sono aumentati, così come i ritardi del pagamento degli affitti. A peggiorare la situazione, dopo la pandemia, anche la fine del blocco degli sfratti. Diciamo basta alla sottovalutazione di un problema che sta comportando per tante famiglie la perdita della serenità, della dignità e dei diritti di cittadinanza come quello alla salute e ad una crescita armoniosa per i minori”.

L’appello al governo regionale

“Il governo regionale – aggiungono – deve intervenire, è intollerabile che in questa tanto decantata ripresa della corsa al benessere si lascino indietro tante donne e uomini per i quali sembra non esserci un futuro”. Per fare il punto della situazione nell’Isola, i sindacati degli Inquilini, guidati rispettivamente da Giusy Milazzo, Santo Ferro e Giovanni Sardo con i segretari confederali Angela Biondi, Rosanna Laplaca e Ignazio Baudo, hanno organizzato per domani, venerdì 18 marzo, alle 10.30 una conferenza stampa online. Per le chiavi di accesso alla piattaforma è possibile contattare gli uffici stampa di Cgil, Cisl e Uil Sicilia.

Il sostegno alle imprese dalla Regione

Nei giorni scorsi il vicepresidente ed assessore all’Economia della Regione Siciliana, Gaetano Armao, con uno specifico decreto ha potenziato gli incentivi finanziari, gestiti da Irfis-FinSicilia S.p.A. che la Regione mette a disposizione delle attività produttive siciliane in questa particolare congiuntura economica. Il decreto mira ad offrire sostegni alle imprese, al settore editoriale ed agli enti culturali pressati dagli effetti economici a seguito della pandemia di covid19 e dall’impatto del la crisi energetica e dell’aumento dei costi delle materie prime.

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