Chiude la corsia del sottopasso di via Crispi ed è subito caos. Prime ore di cantiere nell’area dei pressi di piazza XIII Vittime, a Palermo. La ditta, così come previsto dall’ordinanza del Comune, ha provveduto a chiudere la carreggiata centrale in direzione porto, al fine di potere eseguire gli interventi di manutenzione straordinaria sui coprimuro laterali. Stop al traffico che ha comportato già alcuni disagi. Tanti gli automobilisti e i camionisti incolonnati fra via Francesco Crispi e foro Umberto I per tutto l’arco delle mattinata. Sui tempi d’intervento l’Amministrazione non si è ancora sbilanciata, anche se la volontà è quella di ridurre al minimo la durata del cantiere.

Traffico e code in mattinata alla Cala

Il Comune di Palermo ha infatti lavorato, nelle scorse settimane, per cercare di trovare delle soluzioni per ridurre al minimo i tempi. Ciò con riguardo anche alla durata del precedente cantiere sulla carreggiata in direzione Cala, andato avanti più tempo del previsto a causa di un eccessivo spessore dei coprimuro laterali che ha comportato un rialzo dei tempi previsti. Velocità necessaria alla luce di un motivo quanto semplice tanto complesso: la viabilità.

L’area del porto, a differenza della corsia in direzione Cala, presenta poche alternative di itinerario. Un problema evidenziato già questa mattina dalle numerose code registrate nell’area della Cala. Tutto il traffico, così come previsto dall’ordinanza, verrà deviato sull’attigua bretella laterale per poi proseguire su via Crispi. Da due corsie si passa ad una e il tappo che si genera crea logicamente code, anche lunghe. “Ho impiegato due ore per percorrere il tratto di via Messina Marine che va da Villabate alla Cala – racconta Vincenzo Garofalo, camionista rimasto impantanato nel traffico -. Bisogna trovare soluzioni alternative, dividendo il traffico di macchine e mezzi pesanti. Non possiamo vivere questa situazione per mesi”.

Le condizioni della bretella laterale

Una stradella, la bretella laterale, che, a dire il vero, ha vissuto giorni migliori. L’asfalto, come già segnalato nei mesi scorsi, si presenta in pessime condizioni, pieno di buche, avvallamenti e frattura sul bitumato. Una struttura viaria che sarà costretta a sostenere il traffico automobilistico e dei mezzi pesanti nei prossimi mesi. Sul quantum temporale ancora non c’è certezza anche se, come sopra ricordato, l’idea è quella di ridurre al minimo i tempi, complice anche l’arrivo dei turisti dal porto in corrispondenza dell’inizio della stagione estiva. A tal proposito, secondo quanto riporta l’ordinanza, i lavori potranno essere eseguiti anche di notte, nei giorni festivi e prefestivi, “riducendo per quanto possibile il nocumento arrecato alla quiete pubblica”.

Come cambierà la viabilità in via Crispi

Con riguardo ai lavori, a partire dal 12 aprile, sarà prevista la chiusura al transito pedonale e veicolare della carreggiata del sottopasso di via Crispi in direzione porto. Il traffico sarà interamente deviato sull’attigua bretella laterale. Area nella quale l’Amministrazione Comunale istituirà il divieto di sosta con rimozione coatta 0-24, al fine di consentire un normale deflusso dei mezzi, nel tratto compreso fra via Leonardo Cacioppo e via Sammuzzo. Fatto segnalato, nei giorni scorsi, attraverso l’opportuna cartellonistica stradale, visibile per tutto l’arco della bretella laterale.

Rimane attiva la Ztl

Lavori che, nel caso della corsia in direzione Cala, sono durati quasi cinque mesi. L’Amministrazione Comunale ha lavorato nelle ultime settimane insieme ai tecnici della ditta per cercare di ridurre i tempi di esecuzione delle opere, vista l’importanza strategica dell’asse viario del porto con riguardo alla mobilità intercittadina. E’ proprio il fronte della viabilità a preoccupare infatti, vista la compresenza delle attività degli imbarcaderi del porto e i margini abbastanza stretti forniti dalla bretella laterale. Al contrario di quanto avvenuto per la carreggiata in direzione Cala però, non ci sarà una sospensione della Zona a Traffico Limitato (Ztl), ripresa l’11 aprile dopo una “tregua” dovuta al periodo delle festività pasquali. Anche se, come già specificato dal Comune nell’ordinanza che riguarda via Francesco Crispi, non si escludono modifiche in corsa.

Sottopasso via Crispi, i ritardi del cantiere

Un’attesa lunga, quella per la fase 2 dei lavori, dovuta alla necessità di razionalizzare i tempi di lavoro, troppi lunghi nella prima fase. Interventi partiti il 22 agosto 2022 scorso e che dovevano durare, complessivamente, circa quattro mesi. Poi alcuni intoppi pratici hanno rallentato le opere. Fra questi lo spessore dei coprimuro laterali, più grandi rispetto a quanto previsto. Fatto che ha costretto a mantenere la corsia in direzione Cala chiusa per tutto l’arco dei lavori, che si sono conclusi nella seconda metà di gennaio. Dopodichè, tre mesi di stop. Tempo dedicato ad un’integrazione progettuale per cercare di snellire i tempi del cantiere.

Interventi attesi da tempo ed inseriti addirittura all’interno dell’accordo quadro 2017-2020 sottoscritto il 9 febbraio 2021 alla presenza dell’ex assessore Maria Prestigiacomo e dei responsabili della ditta Tecno Costruzioni, che si è aggiudicata i lavori. Lavori rallentati da una serie di intoppi burocratici. Fra questi, la redazione per il cosiddetto piano di sicurezza. Un documento pronto dopo diversi mesi di attesa, derivati in parte dall’esigenza di adeguare i lavori di cantieri all’attuale emergenza covid19. Ma quando quest’atto ha avuto finalmente il via libera, sono arrivate altre difficoltà, tra cui la scadenza di alcuni atti propedeutici alla redazione dei contratti attuativi. Fatto a cui si è affiancato l’avvio dei lavori per il rifacimento dell’impianto d’illuminazione del sottopasso, finanziato con i fondi residuali PON METRO utilizzati per rifare le strutture dell’area di Foro Umberto I.

Articoli correlati