Amici, colleghi e conoscenti lo descrivono come gentile, garbato, buono, disponibile con tutti. Viene descritto così Antonio Tomasetta, dipendente comunale di 49 anni scomparso la settimana scorsa per colpa del covid19 dopo un ricovero di tre settimane. Si è contagiato nella settimana in cui avrebbe dovuto ricevere la dose, posticipato a causa di un recente intervento chirurgico.

Il ricordo del sindaco

Il sindaco Leoluca Orlando, dopo aver appreso la notizia, ha scritto una lettera di condoglianze alla famiglia e per ricordare Tomasetta. “Un uomo e un dipendente di questa Amministrazione, serio, onesto, fortemente stimato da amici e colleghi”.

Tomasetta non era spostato e non aveva figli: “Aveva però una nipote, Sveva, che adorava follemente. Ha dedicato la sua vita agli altri, a chi aveva più bisogno. Purtroppo aveva posticipato il vaccino per via di un intervento chirurgico che aveva fatto e si è ammalato proprio nella settimana in cui avrebbe dovuto faro. Ringrazio i medici per aver fatto il possibile ma quando mio fratello è arrivato in ospedale, il 12 agosto, le sue condizioni erano già critiche”.

Un pensiero anche da Csa Cisal Sicilia

Non manca il ricordo dei sindacalisti del Csa Cisal Sicilia Palermo che hanno scritto un post su Facebok per manifestare il proprio dolore per “la perdita di Antonio Tomasetta, dirigente sindacale e amico vero”. Tanti i messaggi di cordoglio pubblicati sui social e altrettante le presenze dentro e fuori la chiesa dei santi Cosma e Damiano, a Sferracavallo dove si sono svolte le esequie.