La polizia ha bloccato due uomini, un palermitano di 48 anni e un napoletano di 42 anni, mentre stavano scaricando 70 chili di hashish a Palermo. I due sono stati bloccati nei pressi di un box in via Ernesto Basile.

Possibili corrieri

La droga era nascosta nel doppio fondo di un’auto che avrebbero dovuto, probabilmente, usare dei corrieri per il trasporto della droga. Il palermitano lavora come “gnuri” ovvero cocchiere di carrozza turistica. I fermi sono stati eseguiti dalla squadra mobile. Si attende la convalida del gip.

Operazione antidroga nelle stesse ore anche nel trapanese

Nelle stesse ore una operazione antidroga è scattata anche nel Trapanse. Troppi appuntamenti sempre allo stesso luogo e alla stessa ora per spacciare droga. Quasi naturalmente sono venuti fuori i sospetti. Alla fine un giovane di 23 anni ha finito per attirare su di sé le attenzioni di carabinieri e vigili urbani. Gli incontri avvenivano sempre a Pizzolungo, borgata di Erice nel Trapanese.

L’accusa

L’arresto del giovane è arrivato al culmine di una indagine dei carabinieri della stazione di Erice. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività trae spunto da una collaborazione con agenti della polizia municipale di Erice.

Gli appuntamenti sospetti

Documentati alcuni incontri, in località Pizzolungo, dove l’arrestato risiede. Appuntamenti che hanno destato il sospetto che il 23enne potesse aver intrapreso una fiorente attività per spacciare droga. Sottoposto a perquisizione sono stati scoperti circa 5 grammi di hashish, 75 grammi di marijuana e coltelli intrisi di sostanza. Trovato anche del materiale per il confezionamento e la somma contante di 760 euro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio.

Sequestro e arresto

Dopo il sequestro dello stupefacente, i carabinieri hanno arrestato il giovane presunto pusher. A seguito dell’udienza di convalida è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel territorio di Erice. Per lui il divieto di allontanarsi da casa durante le ore notturne.