Mohamed sta bene ed è in buone condizioni di salute. Storia a lieto fine quella del bambino scomparso nel Catanese nei giorni scorsi. Nella notte, l’esito positivo delle incessanti ricerche coordinate dall’autorità prefettizia di Catania. I carabinieri della compagnia di Paternò, attraverso la loro efficace attività investigativa e col prezioso supporto dei militari dell’Arma di Palermo, hanno rintracciato nel centro del capoluogo siciliano, nei pressi della chiesa di Santa Chiara, Mohamed Khalifa di 10 anni, in buone condizioni di salute.

Immediate le ricerche, ritrovato nei pressi di piazza Marina

Le immediate attività di indagine hanno permesso di accertare come il bambino, con modalità ancora oggetto di approfondimenti investigativi, si sia recato nel centro di Palermo almeno dalla tarda serata della giornata di ieri; da quel momento, i carabinieri, acquisendo alcune conversazioni sul social media Instagram tra connazionali conoscenti del minore, hanno dunque informato i colleghi di Palermo. Proprio quest’ultimi, raggiunti poi dai militari di Paternò, sulla base della nota di rintraccio dei colleghi di Catania, hanno trovato il bambino mentre si aggirava nei pressi di Piazza Marina nel capoluogo, impaurito e infreddolito.

I tempestivi soccorsi hanno constatato un buono stato di salute del minorenne, nonostante i due giorni trascorsi fuori casa. I carabinieri lo hanno dunque portato nella nottata a Santa Maria di Licodia dove è stato affidato al suo tutore. Grazie al lavoro interrotto dei carabinieri di Catania queste due giornate saranno solo un brutto ricordo e a breve potrà tornare dai suoi compagni di scuola che tanto lo hanno cercato in queste ore in ogni angolo del piccolo Comune del catanese.

Nei giorni scorsi la scomparsa

Il bambino di dieci anni si era allontanato da una comunità per minori a Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania, nella notte tra il 12 e il 13 marzo.

L’appello immediato del sindaco

In un post su Facebook, il sindaco, Giovanni Buttò, rivolge un appello a chiunque “possa contribuire al ritrovamento”. “In qualità di primo cittadino condivido l’ansia per le sorti del bambino di dieci anni allontanatosi nella notte dalla propria abitazione – scrive il sindaco – Rivolgo, pertanto, un forte e impellente appello a chiunque possa contribuire al ritrovamento. Sollecito il senso di umanità di coloro che hanno visto o sanno qualcosa su quanto accaduto e su dove si trova, affinché lo comunichino al più presto alle forze dell’ordine, anche in forma anonima, se necessario. Chiedo ai responsabili degli organi istituzionali preposti, di rafforzare l’apparato investigativo, che pur si sta prodigando, per ritrovarlo”. “Faccio appello a tutta la comunità cittadina e a quella dei paesi limitrofi, affinché la solidarietà, manifestata in queste ore, contribuisca fattivamente al ritrovamento di questo bambino”, conclude Buttò.

Il bimbo ritrovato al Mugello

È stato trovato vivo il piccolo Nicola Tanturli, il bimbo di 21 mesi, scomparso  dalla sua casa colonica nei boschi di Palazzuolo sul Senio (Firenze), nell’Alto Mugello. Lo hanno reso noto i carabinieri.

Da quanto spiegato dalla prefettura, il bimbo sarebbe stato trovato a circa tre chilometri dalla sua abitazione. Il piccolo sembrerebbe in buone condizioni. Sempre dalle prime informazioni sarebbe stato un giornalista de La vita in diretta di Rai 1 a ritrovarlo: mentre saliva verso la casa avrebbe udito alcuni lamenti e rumori.