• Stanno per arrivare in Sicilia 105 mila dosi di AstraZeneca
  • La consegna è curata da Poste Italiane
  • Il vaccino consegnato alle farmacie ospedaliere

In arrivo in Sicilia 105 mila dosi di vaccino AstraZeneca. Le consegne, curate da Poste italiane, saranno ultimate in queste ultime ore e destinate, come riporta Italpress, alle farmacie ospedaliere di Giarre (23.100), Milazzo (13.000), Enna (3.400), Palermo (26.000), Erice Casa Santa (9.000), Siracusa (8.300), Ragusa (6.700), Augusta (1.000), Agrigento (9.000), e Caltanissetta (5.500). Salgono così a circa 400 mila le dosi anti-Covid recapitate da Sda nei centri dell’Isola dall’inizio delle forniture. Entro Pasqua il corriere di Poste Italiane gestirà oltre 3 milioni 100 mila forniture su tutto il territorio nazionale.

Il generale Figliuolo

“Stiamo continuando il nostro giro di verifica perchè la macchina sia pronta quando avremo ulteriore disponibilità di vaccini – ha detto ancora Figliuolo – già oggi a livello nazionale sono in arrivo 500 mila Moderna, ieri oltre un milione di Pfizer e tra oggi e domani 1 milione e 300 mila dosi di AstraZeneca, questo darà nuovo fiato alle trombe per poter fare il piano in maniera coerente”. Così il generale Francesco Paolo Figliuolo in visita all’hub vaccinale della Fiera di Cagliari.

Il caso a Giarre

Nelle ore scorse, un militare, un maresciallo dei carabinieri,  si è sentito male dopo avere fatto il vaccino Astrazeneca. Al militare è stata accertata una trombosi completa a carico di entrambe le arterie poplitee. Problematiche insorte dopo la somministrazione di una fiala facente parte del lotto “ABV2856” cui il sottufficiale dell’Arma si è sottoposto il 17 febbraio scorso, al punto vaccini dell’ospedale Sant’Isidoro di Giarre.

Denuncia

L’Associazione GiustItalia presenterà una querela denuncia per lesioni colpose gravi – gravissime ed una richiesta di risarcimento danni di 100 mila euro alla società farmaceutica Astrazeneca Italia a tutela di un sottufficiale dell’Arma dei carabinieri, dipendente della Compagnia di Giarre che, a seguito della somministrazione del vaccino anti-Covid, ha subìto reazioni avverse gravi. Le complicanze si sono manifestate una decina di giorni dopo. Il 28 febbraio, infatti, il maresciallo dei carabinieri, in piena notte, ha avvertito un dolore acuto ai piedi con conseguente prurito ad entrambe le piante degli stessi arti inferiori.

 

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