Notte di passione quella appena trascorsa a Palermo per una serie di incendi a rifiuti per strada e cassonetti. Tanta paura anche per due famiglie che addirittura sono state costrette a lasciare la loro casa minacciata dalle alte lingue di fuoco.

Il rogo di via Perez

Il caso più preoccupante in via Perez per un incendio di rifiuti ingombranti all’angolo con via Armó. Due famiglie che vivono a pian terreno e primo piano sono state costrette a lasciare gli appartamenti a causa del fumo e delle fiamme. L’incendio è stato domato dagli stessi residenti e da una pattuglia di carabinieri di passaggio.

La catena di episodi

E’ stata una catena di incendi a verificarsi questa notte, episodio di via Perez a parte. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire nelle vie del Vespro, Oreto, Barisano da Trani e dell’Allodola. In tutti i casi ad andare a fuoco sono stati rifiuti a terra e all’interno dei cassonetti da dove straripavano. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per avere ragione sulle fiamme e mettere tutto in sicurezza. Da giorni si verificano questi focolai a Palermo a causa di una nuova evidente emergenza rifiuti.

Nei giorni scorsi

Nei giorni scorsi gli incendi avevano più che altro interessato le zone più periferiche. Tra le situazioni più difficili sicuramente nel quartiere Zen dove sino a ieri notte sono andati a fuoco alcuni cumuli di rifiuti in via Fausto Coppi, nel cuore del quartiere popolare della settima circoscrizione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere le fiamme. Episodi che già hanno alcuni precedenti recenti.

Roghi a pochi passi dall’area progettata da Renzo Piano

La peculiarità del fatto avvenuto ieri allo Zen è che i due roghi sono stati appiccati a pochi passi dall’area riqualificata con un progetto di Renzo Piano. Lo spazio ha avuto la sua inaugurazione il 15 ottobre 2021, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e del vicesindaco Fabio Giambrone. Un modo per rilanciare, anche dal punto di vista del decoro urbano, il quartiere della settima circoscrizione. Il progetto fu ideato dallo stesso Renzo Piano. Ad occuparsi della realizzazione dello stesso, con la stretta collaborazione dell’Università degli Studi di Palermo, sono stati quattro borsisti: Antonino Alessio, Flavia Oliveri, Angela Valenti e Marina Viola.

Articoli correlati