Disco verde al piano operativo della viabilità in vista del festino di Santa Rosalia  a Palermo. Le indicazioni sono arrivate dall’assessore alla Polizia municipale Maurizio Carta. Sulla base di questi input la comandante Margherita Amato ha redatto il piano insieme ai commissari del comando, Cassarà, Larizza, Gambino e Mucera. Il piano di sicurezza urbana va a supporto del più generale piano di sicurezza a cui concorrono tutti gli altri soggetti coinvolti. In primis quindi la protezione civile comunale. La manovra approvata dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto.

Contrasto all’abusivismo

Verranno utilizzati 185 agenti di polizia municipale per garantire la gestione della viabilità del solo Festino, riducendo ogni attività non indispensabile. Questa disponibilità consente di predisporre servizi ordinari di viabilità in tutta la città. In questo piano sono ricomprese le borgate marinare, consentendo di raggiungere il centro senza disagi. In quest’ottica saranno potenziati i controlli di polizia urbana per contrastare le attività abusive.

Festa ma anche sicurezza

Il Festino di Santa Rosalia e il suo corteo è un bellissimo spettacolo tra teatro, musica e devozione. Ma è anche sicurezza, sia come safety che come security, per garantire che le persone che vi partecipano lo facciano in totale sicurezza individuale e collettiva. La previsione è di accogliere ben 200 mila persone. A tal fine anche i presidi medici, di protezione civile, di assistenza e di sorveglianza saranno al massimo dell’efficienza.

Oggi ultimi preparativi

E’ il giorno del 399° Festino di Santa Rosalia. Proseguono i preparativi nell’area del Cassaro in vista del corteo del carro trionfale lungo corso Vittorio Emanuele che, come da tradizione, inizierà intorno alle 21. Tema di quest’anno, come è noto, è il sogno: quello di Girolama La Gattuta ma anche, in chiave più moderna, quello dei palermitani. Una struttura mobile di nove metri di altezza e dodici di lunghezza nella quale, quest’anno, la statua di Santa Rosalia (già utilizzata nel 2017) sarà posta in basso, così come avrebbe voluto fratel Biagio Conte.

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