• Tutto pronto per l’inizio dei lavori assembleari dei rappresentanti dei Comuni delle Zfm in Sicilia
  • Si dibatte per dire no a nuovi ritardi sull’attuazione della legge approvata dal parlamento regionale
  • L’associazione Zfm “La legge voto è compatibile con le vigenti disposizioni legislative italiane e comunitarie”

“La Legge voto sulle zone franche montane siciliane, approvata dal Parlamento regionale, è compatibile con le vigenti disposizioni legislative e regolamentari nazionali e comunitarie”.
È la traccia dei lavori assembleari dei rappresentanti dei Comuni, incastonati nelle Terre alte dell’Isola e dell’Associazione zone franche montane Sicilia.

Il Comune di Polizzi Generosa in provincia di Palermo ospiterà l’evento che si svolgerà presso il cinema Cristallo, alle 11 di venerdì 16 luglio.

Dopo i saluti di Gandolfo Librizzi, primo cittadino del Comune ospitante e del rappresentante della Federazione siciliana delle Banche di Credito Cooperativo, Antonio Farinella, toccherà a Riccardo Compagnino affrontare la parte critica dell’iniziativa legislativa.
La parola passerà al presidente dell’Anci Sicilia, Leoluca Orlando, da sempre al fianco del comitato e dei sindaci interessati alla norma.

Le conclusioni sono state richieste al presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Micciché, all’assessore regionale per Attività Produttive, Mimmo Turano e al presidente della commissione Finanze e Tesoro del senato – di origini abruzzesi – Luciano D’alfonso.

Uno spazio di trenta minuti verrà dedicato alla deputazione di Camera e Senato eletta in Sicilia e ai deputati regionali che raggiungeranno Polizzi Generosa.
I lavori verranno introdotti e moderati da Vincenzo Lapunzina, presidente dell’associazione Zfm Sicilia.

La parte tecnica del percorso da affrontare

“Risulta inaccettabile ogni ulteriore ritardo”, fanno sapere dal Comitato e sarà ribadito nel corso dell’assemblea generale che si terrà al cinema Cristallo con una parterre di ospiti qualificati a determinare modi e tempi dell’ultimo miglio del complicato iter legislativo. Dopo i saluti del primo cittadino di Polizzi Generosa, Gandolfo Librizzi, e di Antonio Farinella, in rappresentanza della Federazione delle banche di credito siciliane, si affronterà la parte tecnica del percorso.

Sperequazione tra la fascia costiera e le montagne dell’Isola

Riccardo Compagnino, cultore dello Statuto autonomistico siciliano, sottolineerà come “l’iniziativa legislativa attuerebbe – finalmente – le disposizioni contenute nel regolamento (UE) n. 651/2014 che prevede la fiscalità di sviluppo”.

“La Legge voto del Parlamento regionale (approvata il 17 dicembre 2019, ndr) costituisce, in tal senso, la prima iniziativa legislativa in ambito regionale volta ad istituire ‘zone di sviluppo’, – si legge in una nota diffusa dagli organizzatori – per compensare l’annosa sperequazione tra la fascia costiera e le montagne dell’Isola, secondo la consolidata giurisprudenza comunitaria (cfr. causa C- 88/03, Regione autonoma Azzorre; cause riunite da C- 428/06 a C-434/06 , Union general de Trabajadores de La Rioja”.

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