Un uomo, in preda ad un crisi nervosa, ha minacciato di lanciarsi nel vuoto dal ponte di via Roma a Ragusa.

A trarlo in salvo sono stati gli agenti di polizia di Ragusa che sono riusciti a rintracciarlo grazie ad una telefonata di soccorso da parte delle figlia che in lacrime ha chiesto aiuto ai poliziotti.

Quando sono arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato l’uomo a cavalcioni sulla ringhiera del ponte con una parte del corpo già pericolosamente nel vuoto, che minacciava di lanciarsi.

Dopo aver richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e del personale sanitario gli agenti hanno iniziato a parlare con l’uomo cercando di farlo sfogare, di capire e comprendere le sue motivazioni, legate alla disperazione per la perdita del lavoro.

Nel frattempo uno dei due poliziotti è riuscito ad avvicinarsi bloccando fisicamente l’uomo ad una gamba al fine di impedirgli di dare seguito all’insano gesto.
Sono seguiti momenti interminabili di tensione durante i quali gli agenti hanno continuato l’opera di persuasione fino a quando sono riusciti a convincere l’uomo a scendere dalla ringhiera.

Accompagnato all’ospedale Giovanni Paolo II è stato affidato alle cure medici.