Nonostante la zona rossa, a Vittoria c’è chi si mette alla guida di un mezzo per smaltire i rifiuti in una discarica abusiva e poi appiccare un incendio.
Si sono formate attorno alla cintura urbana della città piccole montagna di immondizia, come documentato da numerose foto che stanno facendo il giro della chat. Fa specie, che in un territorio super controllato, a causa dell’emergenza sanitaria, si verifichino questi conferimenti illeciti di rifiuti. Episodi che, comunque, denotano la crisi della gestione dei rifiuti, spalmata in ogni angolo della Sicilia.
Nei giorni scorsi, il sindaco di Noto ha diffuso le immagini di persone che danno fuoco ai rifiuti da loro stessi smaltiti in modo illecito. Un altro sindaco del Siracusano, Marco Carianni, capo dell’amministrazione di Floridia, servendosi delle telecamere di sicurezza ha scoperto numerosi trasgressori, che, come affermato dallo stesso primo cittadino, saranno sanzionati.
Frattanto, una commissione d’inchiesta e di verifica della regolarità delle autorizzazioni degli impianti di rifiuti in Sicilia. È quanto prevede un decreto predisposto nelle scorse settimane e adesso alla firma dell’assessore regionale all’Energia, Alberto Pierobon. Il provvedimento consentirà inoltre di scongiurare il ripetersi di situazioni di disagio legate alla chiusura di impianti, come avvenuto in questi giorni.
L’Autorità ambientale, infatti, esaminando la richiesta di ampliamento di una ditta di Alcamo, ha rilevato la mancanza di documentazione in un’autorizzazione che era stata rilasciata nel 2017. La commissione ispettiva, formata da dipendenti dell’amministrazione regionale, sarà a costo zero e passerà ai raggi X tutte i provvedimenti autorizzativi inerenti le discariche e gli impianti intermedi per evitare che in futuro possano ripetersi simili situazioni creando gravi disagi al settore.
Per fare il punto sulle procedure, il presidente della Regione Nello Musumeci ha convocato per stamane a Palazzo Orleans un vertice di tutti i dipartimenti regionali interessati per un confronto pratico e rapido sull’iter in corso.
FOTO FRANCO ASSENZA
Commenta con Facebook