Modica risponde positivamente alle restrizioni anti-Covid. A conclusione del periodo in cui la Sicilia era posta in “zona arancione”, i controlli della polizia locale sono stati costanti. In particolare sono state controllate 711 persone, sia in transito che residenti, e solo stati contestati 13 verbali per violazione delle disposizioni imposte dal DCPM. Sono i numeri della polizia locale modicana.

In particolare le infrazioni hanno riguardato gente proveniente da altri Comuni, senza un giustificato motivo. 351 sono state le attività commerciali controllate con la contestazione di cinque verbali. “I risultati confermano che Modica è parecchio attenta al rispetto delle restrizioni – spiega l’assessore alla Polizia Locale, Pietro Lorefice -. Le nostre unità sono costantemente presenti sul territorio nonostante le ristrettezze di organico, con notevoli sacrifici considerato che dal sabato alla domenica sono impiegate con cambio sul posto nella zona artigianale, dove si effettuano i tamponi. Dal lunedì al venerdì, sono utilizzate nell’area antistante al Poliambulatorio Asp di Via Resistenza Partigiana (anche qui per i tamponi). E’ un grande sforzo quello compiuto dagli agenti della Polizia Locale”.

Le pattuglie sono giornalmente impegnate anche nei controlli di gente positiva al Covid o in quarantena che non viene trovata in casa dagli operatori ecologici, dal momento che i rifiuti di questi soggetti non sono conferiti con le stesse procedure di quelli normali.

Il sindaco di Modica (Ragusa), Ignazio Abbate, di concerto con il Comando della Polizia Locale, alla luce dall’allargamento anche ai Comuni di Comiso ed Acate della cosiddetta “zona rossa” (precedentemente era solo Vittoria) ha emesso ordinanza con la quale sono sospesi i mercati ambulanti per coloro che provengono dalle zone interessate dal provvedimento ministeriale. Confermata la sospensione totale del mercato di Piazza Donatello a Marina di Modica oltre ad ogni altri tipo di ambulantato; il mercato settimanale del Piazzale antistante al Polisportivo “Pietro Scollo” di Contrada Caitina, si svolgerà con i criteri stabiliti dalla precedente ordinanza sindacale ma sarà, appunto, vietato a venditori provenienti dalle “zone rosse”.

Confermata anche l’autorizzazione di occupazione suolo pubblico agli ambulanti a posto possessori di concessione, eccetto per quelli provenienti dai Comuni dichiarati “zona rossa”.

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