Non si arresta la scia di contagi a Vittoria ma sono le scuole sotto attacco. Dopo la chiusura nella giornata di ieri dell’istituto comprensivo Colonna, adesso è il turno del Pappallardo dove saranno eseguiti gli interventi di sanificazione a causa della scoperta di un caso di positività. La decisione è stata presa dall’Ufficio della Protezione civile del comune di Vittoria che ha emesso un’ordinanza.

“A seguito dei controlli effettuati tramite tamponi da parte dell’Asp di Ragusa è stato riscontrato un caso
positivo al Covid19 collegato all’istituto comprensivo F. Pappalardo”, per cui è “necessario pertanto sospendere l’attività didattica presso la scuola in oggetto per il giorno 05/10/2020 al fine di permettere le attività di sanificazione”. Alla luce di questa situazione,  è stata decisa “la chiusura per il giorno 05/10/2020 della scuola plesso Pappalardo sede centrale, plesso infanzia sede centrale e plesso Matteotti dell’Istituto Comprensivo F. Pappalardo sito a Vittoria in via G. Di Vittorio s.n.”.

Ma è allarme nel Palermitano dove c’è una nuova “zona rossa” in Sicilia: è a Villafrati. L’ha istituita il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, con un’apposita ordinanza appena firmata, dopo aver sentito il sindaco, peraltro positivo al Coronavirus e ricoverato in ospedale. Il provvedimento, che entrerà in vigore alle 14 di domani (5 ottobre), si è reso necessario per evitare il diffondersi del contagio del Covid-19, dopo che gli uffici dell’Asp hanno segnalato la presenza di un cluster che al momento conta ottanta persone.

Fino alla mezzanotte del 12 ottobre, dunque, nel territorio comunale di Villafrati ci sarà il divieto di circolare a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, a eccezione degli spostamenti per: recarsi al lavoro; per l’acquisto e/o il consumo di generi alimentari e per l’acquisto di beni di prima necessità; per ragioni di natura sanitaria o per appuntamento presso studi professionali. In buona sostanza, è vietata ogni attività ricreativa e passeggiare o stazionare nelle aree pubbliche (strade, piazze, ville e parchi) allo scopo di evitare ogni assembramento e contatto tra persone estranee e non conviventi.

 

Articoli correlati