Sono saliti a 27 i contagiati a Comiso, nel Ragusano, come svelato dal sindaco Maria Rita Schembari che ha ricevuto i dati dall’Asp di Ragusa. Nessuno di loro sono in ospedale, le loro condizioni sono buone, per cui osserveranno la quarantena nelle rispettive abitazioni.

“Mi pare superfluo rammentare a tutti il rispetto delle regole basilari contro il contagio. La situazione anche nella nostra provincia comincia a farsi particolarmente seria e ciascuno di noi deve fare la sua parte, senza inutili allarmismi ma con rigoroso autocontrollo” spiega il sindaco del Comune Comiso, Maria Rita Schembari.

In tutta la Sicilia, al momento, circa un migliaio i casi di positività al Coronavirus rintracciati attraverso l’impiego dei cosiddetti tamponi rapidi, già in uso da alcune settimane. La Sicilia, grazie a un proprio approvvigionamento, è stata infatti tra le prime Regioni a dotarsi di una fornitura di due milioni di test messi a disposizione delle nove Aziende sanitarie provinciali e delle strutture ospedaliere.

In particolare, i tamponi rapidi vengono già utilizzati per tutte le azioni di contact tracing delle Usca (scuole, ricerca e tracciamento dei cluster, focolai nelle zone rosse, etc) negli aeroporti internazionali, nei pronto soccorso e in altri reparti e a bordo dei mezzi in uso al personale dell’emergenza-urgenza.

Proroga della “zona rossa” a Galati Mamertino, in provincia di Messina. Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci con un’ordinanza appena pubblicata. Il provvedimento, adottato d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza, resterà in vigore fino alle 24 di domenica 25 ottobre. Le restrizioni restano le stesse dell’ordinanza che ha istituito la zona off limits dallo scorso 13 ottobre.

A Siracusa ha destato scalpore la positività  al Covid19 del direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra. A svelare il contagio è stato lo stesso capo dell’azienda sanitaria che assicura di stare bene. Tra i contagiati anche due dipendenti della stessa Asp.