Commozione e dolore sono i sentimenti che hanno ammantato la cerimonia funebre di Carla Interlandi, la 23enne d Acate, morta per le conseguenze di un drammatico incidente stradale avvenuto il 12 gennaio scorso sulla Catania-Gela, all’altezza di Piazza Armerina.
La morte di Carla dopo 14 giorni di ricovero
La giovane era ricoverata nell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta ma le sue condizioni si sono aggravate fino al decesso avvenuto dopo 14 giorni di agonia. Tante le persone che hanno deciso di dare l’ultimo saluto alla ragazza, piuttosto nota nella sua comunità.
Il dolore della famiglia
Nel corso della sua omelia il parroco della chiesa Madre, dove si sono celebrati i funerali, ha provato a dare conforto ai parenti della vittima. In quell’incidente tra una macchina ed un camion, aveva già perso la vita, nelle ore successive all’impatto, la zia della giovane, Maria Carmela Di Bennardo, una insegnante.
Un altro dramma a Siracusa
Prima dei funerali di Carla, c’erano stati, a Siracusa, quelli di Maddalena Galeano, un’altra vittima di un tragico incidente stradale. La giovane, studentessa del liceo classico Tommaso Gargallo, aveva perso la vita per le conseguenze dell’impatto tra il suo scooter, di cui era alla guida, ed una macchina, al cui volante c’era una donna, che si è registrato due settimane fa in via Monti, nel rione residenziale della Pizzuta.
Donati gli organi di Maddalena
Maddalena è deceduta nelle ore successive al San Marco, a Catania, e la famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale, indagando la conducente della macchina. Tantissime le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Maddalena Galeano al Santuario della Madonna delle Lacrime. Numerosi gli studenti di tutte le scuole di Siracusa che si sono stretti attorno alla famiglia, ai genitori ed alla sorelle della 19enne. Maddalena era una ragazza che amava lo sport, negli ultimi tempi si era avvicinata all’arrampicata ma nella sua breve vita aveva praticato altre discipline.
Commenta con Facebook