“Da oggi anche le forze dell’ordine di Ragusa, Caltanissetta ed Enna e Ragusa hanno in dotazione il taser”.
Lo annuncia Nino Minardo, segretario regionale della Lega in Sicilia.

“Uno strumento in più a tutela dell’incolumità delle forze dell’ordine e dei cittadini”

Prosegue Minardo: “Grazie all’impegno e alla convinzione di tutta la Lega e con la spinta del sottosegretario Molteni in altre tre province siciliane Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza possono adesso usare uno strumento in più a tutela della loro incolumità e di quella dei cittadini”.

“La Lega in prima linea nella lotta al crimine”

Conclude Minardo: “Nei mesi scorsi l’efficacia deterrente delle pistole a impulsi elettrici ha avuto riscontri statistici ottimi. Sono orgoglioso del mio partito che è sempre in prima linea nella lotta al crimine e nelle scelte che favoriscono la sicurezza delle persone”.

Il 14 marzo il taser introdotto in 14 città, la soddisfazione del Sap

Dal 14 marzo nelle 14 città metropolitane e nelle province di Caserta, Padova, Brindisi e Reggio Emilia ha avuto il via l’utilizzo del taser. Anche nelle altre città d’Italia la fase di training volge al termine.
“Uno strumento che il SAP ha sempre definito di non violenza, poiché la sua prima caratteristica è quella di provocare la desistenza della persona violenta, che per legge dobbiamo fermare anche con l’uso della forza prima di questo passaggio”, dice Stefano Paoloni. “Un importantissimo risultato che il Sindacato Autonomo di Polizia persegue da molti anni e che ha trovato grande riscontro, grazie all’ex Ministro degli Interni Matteo Salvini e successivamente rilanciata e conclusa con l’attuale Sottosegretario agli Interni Molteni. Da entrambi fortemente voluta”.
“Questo importante strumento che garantisce ulteriormente gli interventi di polizia, è una garanzia ulteriore anche per gli operatori, perché evita che vi sia colluttazione e garantisce anche la persona da fermare. Proprio perché è uno strumento non letale. A tal proposito, i dati sono assolutamente straordinari. Durante la fase di sperimentazione abbiamo potuto verificare che su circa 15 interventi con l’uso del Taser in ben 14 casi vi è mediamente desistenza. Questo è un importante risultato.
Possiamo affermare che con il suo utilizzo i rischi sono minimali e agli scettici rivolgiamo l’invito di verificare i dati, prima di manifestare una pregiudizievole contrarietà.
Pertanto auspichiamo che, al più presto, possano arrivare anche in tutte le altre città d’Italia. L’utilizzo del Taser sarà una svolta per il comparto sicurezza” conclude la nota.

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