“Ad ogni tornata elettorale la Sicilia ci ha dato grandi soddisfazioni. I siciliani sanno che noi abbiamo sempre creduto nelle potenzialità della loro terra e abbiamo sempre investito sulla crescita della loro Regione. I siciliani che guardano al futuro, che credono nel ruolo della loro terra in Europa e nel Mediterraneo ci hanno sempre dato e continueranno a darci fiducia”. Così il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, in un’intervista a La Sicilia, alla vigilia del primo turno delle amministrative nell’Isola. Sull’operato del governatore Schifani e i tentativi di “condizionamento” di FdI dice: “Non posso condividere questo approccio. Non è così che funzionano le cose in un’alleanza che, in Sicilia come a livello nazionale, si fonda non soltanto sull’assoluto rispetto reciproco, ma anche sulla vera amicizia personale, collaudata in trent’anni di battaglie politiche comuni. Poi naturalmente essendo forze politiche diverse, sui singoli argomenti possiamo avere delle divergenze, ma come è logico in una coalizione ci si confronta e si trovano insieme le soluzioni migliori per la Sicilia e per il Paese. In questo spirito, il presidente Schifani ha l’autorevolezza, l’esperienza e la visione necessaria per dare alla Sicilia un governo di alto profilo, in linea con le grandi tradizioni del regionalismo siciliano”. Sulla possibilità di un dialogo con Cuffaro e Lombardo, il leader di Fi osserva: “Entrambi hanno già fatto parte di coalizioni di centrodestra. Penso che per chi proviene dalla tradizione del cattolicesimo democratico dovrebbe essere la scelta più naturale e più coerente”. Infine, il ponte sullo Stretto. “Questa volta non ci fermerà nessuno. Il voto del Parlamento di mercoledì è stato la svolta definitiva. Si apre non soltanto una grande stagione per la tecnologia e le imprese italiane, ma anche un’opportunità di sviluppo straordinario per la Sicilia e la Calabria”, chiosa Berlusconi.
(ITALPRESS).
-foto dal profilo Instagram di Renato Schifani-