I carabinieri  di Rosolini hanno arrestato un pregiudicato di 22 anni, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dall’Autorità giudiziaria di Siracusa.

La condanna

Il 22enne, dopo essere stato condannato lo scorso marzo per spaccio di stupefacenti, nel mese di settembre 2023 era stato sottoposto alla detenzione domiciliare nella sua abitazione.

Atti persecutori sui social

Nonostante fosse ai domiciliari,  secondo quanto emerso nelle indagini dei carabinieri, ha minacciato, ripetutamente, la sua ex compagna attraverso i social network, che ha denunciato quelle molestie ai militari. Gli investigatori hanno raccolto tutto il materiale, inviandolo al Tribunale che ha poi disposto il provvedimento di aggravamento a seguito del quale l’uomo è stato condotto nel carcere di Siracusa.

Stalker latitante

I carabinieri della stazione di Rosolini e  della Compagnia di Noto hanno arrestato nei giorni scorsi un pregiudicato di Pozzallo per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna.

La misura cautelare e la fuga

L’uomo, 44 anni, era destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 27 ottobre dal gip del Tribunale di Ragusa ed è stato rintracciato nelle ore scorse all’aeroporto di Catania. Forse, avrebbe voluto lasciare la Sicilia o lo stesso Paese per evitare di essere catturato ma il suo tentativo è fallito ed è stato già trasferito nel carcere di Ragusa.

Le indagini

Le indagini sul conto del 44enne hanno avuto inizio dopo la denuncia della donna che ha raccontato di aver subito  numerose aggressioni, intimidazioni e reiterate gravi minacce subite da parte dell’ex convivente, che addirittura,
avrebbe inscenato un tentativo di suicidio in diretta su un social network, per convincere la donna a riprendere la relazione.

Arrestato un altro stalker

I carabinieri hanno arrestato un presunto stalker nel Catanese. Si tratta di un 32enne di Adrano, accusato di atti persecutori. In un crescendo di episodi ossessivi e pericolosi voleva convincere l’ex compagna a tornare con lui. Lei però non ne voleva sapere nulla perché aveva scoperto i suoi problemi con la droga e cominciava a temere per la sua vita. E quando ha interrotto ogni contatto lui addirittura sarebbe intrufolato nella sua abitazione minacciando tutti i familiari.