• Bufera politica ad Avola dopo l’uscita di 2 consiglieri dalla maggioranza che sostiene il sindaco
  • I due ed un ex assessore hanno deciso di lasciare Fratelli d’Italia
  • Scontro tra i 3 fuoriusciti ed un assessore della giunta di Luca Cannata

E’ scontro ad Avola tra i 3 fuoriusciti di Fratelli d’Italia, che hanno lasciato la maggioranza, e l’attuale assessore Paolo Iacono, espressione di FdI. Quest’ultimo, espressione nella giunta del sindaco Luca Cannata, anche lui appartenente al partito di Giorgia Meloni, nei giorni scorsi, ha polemizzato, criticando la scelta dei consiglieri Tinè, Guastella e dell’ex assessore Baccio, accusati di non aver rispettato gli accordi, che avrebbero previsto la sua nomina da assessore.

“Spaccare il gruppo”

“Siamo stati sempre favorevoli all’ingresso in giunta di Paolo Iacono ma, i passaggi politici che sono stati seguiti, erano palesemente volti a dividere un gruppo che evidentemente dava fastidio a qualcuno” spiegano Tinè, Guastella e Baccio.

Il ruolo in giunta

Nel suo affondo, l’assessore Iacono ha spiegato che non solo vi sarebbe stato un accordo tra loro per il suo ingresso nella squadra del sindaco ma sarebbe stata prevista una “variazione”. In sostanza, un turnover nell’ambito del gruppo di Fratelli d’Italia. Una tesi smentita dagli ex di FdI.

“L’assessore parla inoltre di eventuali “variazioni” che non ci risulta aver discusso o concordato in una formale riunione di partito. Tra l’altro abbiamo – spiegano i consiglieri Tinè, Guastella e l’ex assessore Baccio –  sempre manifestato in tutte le salse il nostro totale disinteresse al così detto “turnover”.

“No alle poltrone”

“Le “variazioni” così come le definisce Iacono, soprattutto se avvengono in un lasso temporale ristretto servono solo ad accontentare i capricci di qualcuno, arrecando un inevitabile rallentamento dell’attività amministrativa a discapito della cittadinanza. Nessun tornaconto personale né tantomeno ricerca di poltrone: le poltrone le abbiamo rifiutate a suo esclusivo vantaggio” aggiungono i tre.

Iscrizione a Fdi

L’assessore Paolo Iacono, come aveva detto il coordinatore provinciale di FdI, Giuseppe Napoli, ha ribadito che i tre esponenti politici non sono più iscritti al partito perché non avrebbero rinnovato la tessera. “Ci accusa di non essere stati mai iscritti al partito quando siamo stati i primi ad Avola, e dovrebbe ricordarlo bene, a promuovere i tesseramenti costituendo un circolo cittadino di FDI che forse qualcuno ha sbadatamente omesso di “ratificare”. Eravamo tra l’altro gli unici in tutta la provincia di Siracusa a rivestire un ruolo istituzionale all’interno del partito” concludono  spiegano i consiglieri Tinè, Guastella e l’ex assessore Baccio.

 

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