E’ scoppiato a Melilli il caso dell’assessora alla Cultura e Spettacoli del Pd Flora Incontro componente della giunta del sindaco Giuseppe Carta, esponente di Forza Italia ma in predicato di transitare nel Partito democratico.

Dopo il botta e risposta tra l‘ex presidente della Provincia, Bruno Marziano, esponente dell’area orlandiana ed il segretario del Pd di Melilli, Salvo Sbona, dell’area Dem di Pupillo e Cutrufo, sulla vicenda è intervenuto Salvo Baio, esponente storico della sinistra siracusana e voce autorevole del Pd Siracusa.

Il confronto nel Pd sul caso Melilli

“Da un lato Bruno Marziano dichiara – spiega Salvo Baio – che la nomina di Flora Incontro ad assessore di Melilli “è il frutto di un percorso politico di interlocuzione col sindaco Carta, avviato esclusivamente e unitariamente dal circolo del Pd di Melilli” e dunque si tira fuori dalla querelle, attribuendo al Pd melillese la designazione della Incontro; dall’altro il segretario del Pd di Melilli, Salvo Sbona dichiara a BlogSicilia che “non è stato mai sottoscritto alcun accordo preelettorale con Carta e che solo dopo le elezioni il Pd di Melilli ha indicato come assessore Massimo Magnano e non Flora Incontro.”

“Hanno ragione entrambi”

Salvo Baio pone degli interrogativi ed allo stesso tempo formula delle ipotesi. “Dunque, Marziano smentisce chi, apertamente o velatamente, gli attribuisce – dice Baio – la paternità della nomina di Flora Incontro, mentre Salvo Sbona smentisce Marziano. Qual è la smentita più convincente? Secondo me hanno ragione entrambi. Ma allora di chi è paternità della nomina dell’incolpevole assessora? Forse c’è una terza ipotesi”.

Le primarie

Oltre alla vicenda Carta ed alla lista dei 5 candidati per le elezioni regionali, il Pd è mobilitato per le Primarie del 23 luglio legate alla scelta per il candidato alla presidenza della Regione.

“Circoli del Pd siano operativi”

“Facciamo appello alla mobilitazione – spiegano Salvo Baio e Mario Blancato – degli amici, dei compagni e degli elettori del Pd per sostenere alle Primarie per la presidenza della regione la nostra candidata Caterina Chinnici. Mancano pochi giorni al voto, che potrà essere espresso online e nei gazebo”.

“A tal fine è necessario che le strutture del partito, a partire dai circoli, facilitino le operazioni di registrazione sull’apposita piattaforma informatica. Vogliamo sottolineare – concludono Baio e Blancato – l’importanza di questo appuntamento perchè può rappresentare un forte elemento di discontinuità dopo cinque anni di governo inconcludente del centrodestra. Come vecchi militanti della sinistra sentiamo il dovere di scendere in campo per esprimere il nostro convinto sostegno a Caterina Chinnici”.