• Blitz della polizia di Siracusa in una cittadella della droga
  • Lo spaccio era tenuto sotto controllo dalle telecamere
  • Sequestrato l’impianto di videosorveglianza

Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa, insieme al nucleo cinofili di Catania, hanno smantellato una cittadella della droga, controllata da un sistema di telecamere di sorveglianza allestito per tenere sotto controllo la piazza dello spaccio, diventata un vero supermercato della droga, ricavato in un complesso di palazzine di edilizia economica popolare, sito nel quartiere Mazzarrona.

Il blitz della cittadella

Nelle settimane scorse, i poliziotti erano intervenuti in un condominio trovando delle telecamere poste in modo da avere una visione a 360 gradi allo scopo di anticipare le mosse delle forze dell’ordine.  All’alba di questa mattina, gli agenti della Squadra mobile, al comando del dirigente Gabriele Presti, hanno eseguito il sequestro in un appartamento, dove si erano recati in un’operazione antidroga precedente, notificando il provvedimento a due uomini.

Il Grande fratello della droga

In questa casa, gli inquirenti hanno portato via numerose telecamere ed il televisore/monitor che compongono il sistema di videosorveglianza, che, oltre a presidiare il mercato della droga, teneva sotto controllo tutti i residenti delle palazzine.

Gli altri fortini

All’inizio del mese, gli stessi poliziotti hanno smantellato cancelli e porte in ferro, di due cittadelle per lo spaccio situate in alcune aeree condominiali in via Santi Amato ed in via Italia 103, nella zona nord di Siracusa. Quel mercato blindato da una cintura di ferro per il traffico delle sostanze stupefacenti serviva ai promotori come protezione contro i blitz delle forze dell’ordine, infatti, al loro arrivo, i pusher avevano il tempo di scappare e nascondere la droga.

Il blitz in un condominio

Nel corso della perquisizione all’interno dell’androne del condominio di via Italia, i poliziotti, che avevano con se il can App, hanno sequestrato 30 grammi di cocaina, 27 grammi di marijuana e 22 grammi di hascisc, oltre a 750 euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio. Alla fine dello scorso mese di dicembre, gli stessi agenti della Squadra mobile di Siracusa, al comando del dirigente Gabriele Presti, su delega della Procura che aveva emesso un decreto di sequestro, avevano divelto cancelli e porte in alcune aree condominiali di edilizia popolare.

 

 

 

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