Tra novembre e parte di dicembre, i carabinieri di Siracusa hanno compiuto ispezioni in 1500 attività commerciali, comminando 15 sanzioni. Nello stesso arco temporale, gli stessi militari hanno sottoposto ai controlli, riconducibili al rispetto delle misure anti Covid19, circa 8500 persone, elevando oltre 150 multe. Questi i numeri che sono stati forniti dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa, che, in vista delle ulteriori restrizioni imposte dal Governo nazionale per il contenimento della diffusione del virus, aumenterà i controlli.

“Si punta in sostanza a promuovere una presenza costante e visibile sul territorio per disincentivare la violazione delle norme e responsabilizzare la popolazione, a tutto vantaggio della comunità intera. L’incipiente periodo natalizio, con le nuove stringenti norme sulla circolazione stabilite dal Governo, chiederà un ulteriore impegno dello stesso tipo, per il quale si confida sulla piena collaborazione di tutti” fanno sapere dal comando provinciale di Siracusa.

Secondo quanto fanno sapere gli stessi militari, non c’è stata solo un’attività repressiva. “L’attività dei Carabinieri nell’arco di questi mesi di pandemia – spiegano dal comando –  non è stata però finalizzata al mero controllo e sanzionamento ma piuttosto alla vicinanza alla popolazione, con l’intento di sensibilizzarla alla tutela della salute ed all’importanza del rispetto delle norme. Nel 2020 sono stati migliaia i servizi effettuati con tali finalità, e sono consistiti nel pattugliamento delle strade durante i diversi lockdown, nel supporto alle aziende sanitarie nel verificare la presenza dei quarantenati presso le rispettive abitazioni, nell’opera continua di disincentivazione agli assembramenti, spesso spontanei”