• Due le persone arrestate dai carabinieri in una operazione antidroga tra Floridia e Priolo
  • Nel complesso, i militari hanno posto sotto sequestro poco meno di un kg di droga
  • Gli stupefacenti sono stati rinvenuti nelle case dei due presunti spacciatori
  • Le perquisizioni sono state compiute con l’aiuto di due cani

E’ di due arresti il bilancio di una operazione antidroga conclusa dai carabinieri tra Priolo e Floridia, nel Siracusano.

Gli arrestati

Sono ai domiciliari, come disposto dalla Procura di Siracusa,  Giuseppe Garro, 53 anni, residente a Priolo, ed Alfredo Foti, 66 anni, di Floridia, entrambi con precedenti penali.

Il blitz a Priolo

I carabinieri hanno compiuto una perquisizione nella casa di Giuseppe Garro ed insieme a loro c’erano anche  i cani Kira e Tony del Nucleo cinofili della Polizia penitenziaria della casa circondariale Cavadonna.  Secondo quanto sostenuto dai militari, l’indagato aveva occultato la droga all’interno di una borsa frigo, lasciata sotto il tavolo della cucina: dentro è stata rinvenuta un’ingente quantità di stupefacente, ben 250 grammi di marijuana ed alcune confezioni contenenti 20 grammi di hashish, oltre ad un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi.

La droga in cucina

I carabinieri si sono recati nell’abitazione di Foti, a Floridia: l’uomo era sospettato di aver organizzato un commercio di stupefacenti. Nel corso del controllo nella sua casa, anche in questo caso con l’aiuto dei cani, i militari hanno rimosso un battiscopa situato sotto un mobile della cucina ed hanno rinvenuto400 grammi circa di hashish suddivisi in 37 involucri, subito sottoposti a sequestro. “La stima dei possibili guadagni sul mercato al dettaglio degli stupefacenti è di circa di  5000 euro” fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri.

Operazione antidroga a Ragusa

E’ di 8 arresti il bilancio dell’operazione portata a termine ieri dei carabinieri denominata Fast food su un traffico di droga tra Catania e Ragusa. Le misure cautelare sono state emesse dal Gip del Tribunale di Ragusa: sono due le persone in carcere, 6 ai domiciliari, 4 gli avvisi di garanzia, ed un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.