Due minori, entrambi 17enni, sono stati arrestati dalla polizia per aver tentato di rapinare una donna di 75 anni che stava percorrendo via Crispi, a due passi dalla stazione ferroviaria. E’ accaduto nella tarda mattinata di ieri, intorno alle 11, e nonostante fosse pieno giorno i due non avrebbero alcun timore ad avvicinare la vittima, a cui avrebbero voluto portare via la borsa.

Vittima ferita al braccio

La pensionata, a causa dell’aggressione, è caduta, procurandosi una contusione ad un braccio ma è riuscita ad attirare l’attenzione di un passante che, a sua volta, ha chiesto l’intervento della polizia. Gli agenti delle Volanti, al comando della dirigente Giulia Guarino, sono arrivati in poco tempo, riuscendo a bloccare i due ragazzi che sono stati dichiarati in stato di arresto e come disposto dalla Procura dei minori di Catania sono stati trasferiti in un centro di accoglienza nella città etnea.

Arrestato un ladro

Inoltre, gli agenti delle Volanti hanno arrestato, per un furto in abitazione, un siracusano di 44 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. L’uomo, nel pomeriggio di ieri, si è introdotto, dopo aver danneggiato una porta-finestra, all’interno di una villa situata in prossimità  di viale Ermocrate, a ridosso della stazione ferroviaria, e, dopo avere
rubato numerosi oggetti, è scappato, inseguito dal padrone di casa e da un equipaggio delle Volanti prontamente giunto sul posto.

Inseguito dal proprietario

L’inseguimento è durato qualche minuto, in quanto il ladro è stato bloccato e tratto in arresto mentre la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata al legittimo proprietario. “Al termine delle incombenze di legge e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il quarantaquattrenne è stato posto agli arresti domiciliari” spiegano dalla Questura di Siracusa.

Rapina violenta a Catania

I Carabinieri di Catania Nesima hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale etneo nei confronti di un 35enne catanese accusato di rapina in concorso. La vicenda nel pomeriggio dello scorso 9 febbraio quando in due che indossavano mascherine chirurgiche hanno fatto ingresso come normali clienti all’interno di una gioielleria di viale Mario Rapisardi.

 

 

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