E’ stato rimesso in libertà Marco Galeota, 19 anni, di Floridia, nel Siracusano, che era stato arrestato nelle ore scorse dai carabinieri per detenzione di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’interrogatorio, davanti al gip del Tribunale di Siracusa, il giovane, difeso dall’avvocato Gabriele Germano, ha ammesso le sue responsabilità, sostenendo che la droga era nella sua disponibilità (45 grammi rintracciati tra il bagno e la cucina) ma gli sarebbe servita per alleviare l’angoscia per le condizioni di salute di un familiare.
Il difensore ha puntato sulla modica quantità di stupefacenti rinvenuta nella casa del suo cliente, per cui non sarebbe stato necessario l’arresto. Il gip del Tribunale ha accolto così la tesi del difensore del 19enne: il suo arresto è stato convalidato ma è tornato in libertà.
I carabinieri di Belvedere e dello Squadrone eliportato cacciatori di Sicilia hanno hanno arrestato un uomo che aveva nella sua abitazione una piccola piantagione di marijuana.
Le piante, 5 in tutto, erano custodite in una serra, alimentata con energia elettrica, prelevata, abusivamente, da un traliccio dell’alta tensione, a cui l’uomo si era allacciato con un elevato pericolo di cortocircuito ed incendio.
Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato un fucile calibro 12 con oltre 100 cartucce, detenuto illegalmente. Nell’abitazione sono stati anche rinvenute in una voliera due poiane, volatili di specie protetta e pertanto sequestrati ed affidati alla LIPU di Siracusa che ha provveduto al trasferimento degli animali presso il Centro di Recupero Fauna Selvatica di Messina.
L’arrestato, che non ha collaborato con gli inquirenti circa la provenienza dell’arma, delle munizioni e della droga, è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria del capoluogo.