E’ finita con un’aggressione, a colpi di forbici, una lite scoppiata ad Avola, nel Siracusano, tra parenti. O meglio, tra un 64enne ed il suo ex genero, un uomo di 40 anni, finito in ospedale per via delle ferite riportate al viso ed al capo che sono state giudicate guaribili in 30 giorni dai medici. Gli agenti del commissariato di polizia di Avola, che ha avviato le indagini sull’episodio, hanno denunciato il presunto aggressore che deve rispondere di lesioni.

I rapporti pessimi tra i due

La vicenda è accaduta nella giornata di ieri ma, dalle informazioni in possesso agli inquirenti, da tempo, i rapporti tra i due erano pessimi da tempo. Probabilmente, la separazione tra il 40enne e la moglie avrebbe lasciato strascichi che avrebbero esasperato gli animi, fatto sta che i due si sarebbero ritrovati l’uno di fronte all’altro.

Le indagini

Non è chiaro se si è trattato di un incontro casuale o se, invece, uno dei due sarebbe andato a provocare il rivale ma avrebbero discusso animatamente fino a quando il 64enne si sarebbe armato con una forbice. E’ una di quelle usata per il giardinaggio e ha colpito ” il suo avversario al capo ed al volto procurandogli lesioni giudicate guaribili con una prognosi di trenta giorni” fanno sapere dalla Questura di Siracusa.

Ferito al Pronto soccorso

Dopo essere stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Avola, la notizia è finita al commissariato di polizia che hanno sentito alcuni testimoni. Hanno poi rintracciato il 64enne ed al termine dell’interrogatorio è stato denunciato in Procura: un’aggressione che gli costerà un processo.