Il gip del tribunale di Siracusa ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Michael Berardi e Roberto Breci, due giovani siracusani che il mese scorso furono intercettati dai carabinieri con un televisore da 40 pollici ed un lettore dvd rubati da una abitazione situata ad Ortigia, il centro storico di Siracusa.

In quella circostanza, gli indagati, interrogati dalle forze dell’ordine, affermarono che si trattata di merce di loro proprietà ma le indagini, coordinate dal Procuratore aggiunto Fabio Scavone, hanno consentito di svelare che gli elettrodomestici erano stati rubati.

Secondo quanto disposto dal giudice per le udienze preliminari, Breci è stato accompagnato in carcere, nel penitenziario di contrada Cavadonna, alla periferia sud di Siracusa, mentre Berardi si trova agli arresti domiciliari.

E’ stata un’indagine complessa quella dei carabinieri della stazione di Ortigia, che non hanno creduto per un solo istante alla ricostruzione dei due indagati, peraltro con precedenti penali per reati contro il patrimonio.

“Gli accertamenti eseguiti hanno così portato – spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa – ad appurare che poco prima, da un locale attiguo ad un ristorante vicino al luogo dove era stato effettuato il controllo ai due, era stato asportato un televisore ed un lettore dvd della stessa marca e modello di quelli trasportati dai fermati. La conferma dei sospetti è giunta poi dalla visione delle registrazioni di alcuni sistemi di videosorveglianza: alcune immagini ritraevano i due mentre, poco prima di essere fermati, uscivano dal locale appena svaligiato con sotto braccio la refurtiva”

La refurtiva è stata  recuperata e restituita al suo legittimo proprietario, che aveva a suo tempo presentata la denuncia nella caserma della stazione di carabinieri di Ortigia. E sono stati gli stessi militari a rintracciare i due indagati per notificargli la misura cautelare.