Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa e del Commissariato di di Avola hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare con la quale il Gip del Tribunale di Siracusa, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto nei confronti di una coppia, lui 25 anni, lei 32 anni, rispettivamente la custodia degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico e la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

I colpi commessi dalla coppia

La coppia, che talvolta operava insieme, altre volte singolarmente, nel giro di soli tre mesi (da settembre a dicembre 2021), secondo quanto acclarato dalle indagini, aveva messo a segno ben cinque furti ed una rapina.

I furti sono stati perpetrati ai danni di alcuni supermercati di Siracusa e di Avola, nonché dell’Autogrill sito sull’autostrada Catania – Siracusa, mentre la rapina è stata commessa all’interno di un’attività commerciale di Siracusa.

Il precedente

Sono iniziate le indagini della Squadra Mobile aretusea, al comando del dirigente Gabriele Presti,  e del Commissariato di Avola, coordinate dalla Procura della Repubblica, che hanno consentito di individuare i due, peraltro già conosciuti alle forze di polizia per essere stati in passato accusati di analoghi reati.

Modus operandi e le immagini

I due avevano messo a punto “modus operandi” ben consolidato che gli consentiva di perpetrare fino a due episodi delittuosi nella medesima giornata.

La complessa ed articolata indagine, esperita anche grazie alla minuziosa attività di accertamento tecnico effettuato sui filmati estrapolati dai sistemi di video sorveglianza, presenti nei pressi dei luoghi nei quali sono stati consumati i reati, ha consentito agli inquirenti di identificare i due soggetti.

“Raccolto tutto quanto il materiale probatorio, gli investigatori hanno compendiato una corposa informativa di reato determinando l’Autorità Giudiziaria ad emettere le misure di cautelari finalizzate ad interrompere l’attività delittuosa posta in essere dagli indagati” spiegano dal palazzo della Questura di Siracusa.

Rintracciati a Noto

I due sono stati rintracciati dai poliziotti a Noto dove sono stati dichiarati in stato di arresto

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