Apre un secondo Hospice nella provincia di Siracusa per malati oncologici e non solo. La struttura, gestita da un’associazione, la Mareluce, per il momento, non convenzionata con il servizio sanitario pubblico è stata realizzata grazie ad una donazione del Fondo Sociale ex Eternit di Siracusa, presieduto dal prof. Astolfo Di Amato, rappresentante legale della società svizzera BECON AG e dei componenti del direttivo del Fondo, gli avvocati Ezechia Paolo Reale e Silvio Aliffi.

La consegna

La presentazione e consegna ufficiale dei locali al Centro Don Orione di Floridia è avvenuta alla presenza dei donatori stessi e di rappresentanti delle istituzioni. L’Associazione Mareluce, presieduta dalla dott.ssa Respini, potrà finalmente fruire, dopo un accordo con la stessa “Cooperativa Si può Fare”, che gestisce l’Istituto Don Orione alle porte di Floridia, di diversi spazi che sono stati, in questi anni, interamente ristrutturati e adeguati alle esigenze assistenziali di pazienti con malattia oncologica e non, in fase avanzatissima.

La donazione

Il contributo del Fondo Sociale Ex Eternit è stato pari a 264.804,00 a cui si aggiungono i 16.327,25 euro di soggetti privati. I lavori sono stati progettati e diretti dal geometra Luciano Agnello mentre la ristrutturazione è stata realizzata dall’impresa “Ortigiana” srl, sotto la direzione dell’architetto Salvatore Calleri.

L’obiettivo della struttura

“Per noi dell’Associazione è come un sogno che si realizza – commenta in prima battuta la psicoterapeuta Daniela Respini – e per il territorio una attività assistenziale che si aggiunge a quella pubblica già esistente all’interno dell’Ospedale Rizza. In questo senso siamo grati al Fondo Sociale ex Eternit il cui sostegno incondizionato ha permesso la realizzazione di questo progetto a favore delle persone fragili, sposandone esigenze e bisogni. La mia gratitudine va anche a chi ha mostrato sensibilità verso questi temi sostenendoci anche economicamente. Il finevita – aggiunge la dott.ssa Respini – non può essere considerato solo come un evento clinico centrato sul controllo dei sintomi ma come una particolare fase della vita che richiede intimità, calore, vicinanza, ascolto per darle un senso più grande. Questo è un momento in cui la relazione è lo spazio per eccellenza”.

Aumento offerta sanitaria

“Un altro pezzo importante per la comunità di questa provincia – commenta per il Fondo Sociale Ex Eternit l’avv. Ezechia Paolo Reale – Contribuire alla nascita di un hospice a Floridia significa dare un luogo sicuro, confortevole dove trascorrere momenti difficili. Ancora una volta il Fondo Sociale ex Eternit, con il suo presidente il prof. Astolfo Di Amato ma anche con i suoi componenti che tutelano i lavoratori ed eseguono ciò che afferma la transazione del 2008, ovvero realizzare opere in campo sanitario e sociale per la comunità intera, non si è tirato indietro e, nonostante il fermo dovuto alla pandemia, ha risposto mettendosi al fianco del più debole”.