Si sono celebrati i funerali di Federico Santangelo, il 17enne di Floridia, vittima di un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di sabato nella zona artigianale di Floridia. Le cause dello schianto, al termine degli accertamenti dei carabinieri e degli agenti della Polizia municipale, sarebbero riconducibili alla perdita di controllo della sua moto in modo autonomo, senza il coinvolgimento di altri veicoli. Non si è resa necessaria l’autopsia, il corpo è stato restituito subito alla famiglia e nel pomeriggio si sono tenuti i funerali di Federico, nella chiesa di Santa Lucia, riservata, per le esigenze sanitarie, solo alla famiglia. C’era pure il sindaco, Marco Carianni, che, nelle ore successive alla tragedia ha espresso ai parenti il cordoglio della città.

“La notizia della prematura scomparsa di un ragazzo – ha detto il sindaco di Floridia, Marco Carianni – come Federico ha lasciato sgomenta l’intera comunità floridiana. Alla famiglia, colpita da un dolore troppo grande, giungano le più sentite condoglianze da parte dell’amministrazione comunale. Domani sera, prima dell’inizio della seduta di consiglio comunale, verrà osservato un minuto di silenzio in aula. Floridia è in lutto, la città  perde uno dei suoi figli più giovani, strappato troppo presto dall’affetto dei propri cari”.

Non potendo entrare in chiesa, gli amici di Federico sono saliti in sella ai rispettivi scooter, facendo il giro di Floridia, suonando, ripetutamente, il clacson come segno di saluto al loro amico, strappato alla vita in modo drammatico.

Con quello del 17enne, salgono ad 9 le vittime di incidenti stradali dalla fine del lockdown. L’11 ottobre era deceduto  Sebastiano Di Pietro, 46 anni, sul tratto di Augusta della Siracusa-Catania, prima ancora a perdere la vita era stato Fabio Milazzo, 20 anni, siracusano, deceduto dopo essere caduto dalla sella della sua moto, una Suzuki 600, mentre stava percorrendo la Palazzolo-Buccheri. Un impatto fatale per il ventenne. inutili i tentativi di soccorso, come per Federico.