E’ deceduto l’operaio di 26 anni, originario della Calabria, vittima di un incidente sul lavoro avvenuto l’11 febbraio scorso in via Piave, a Siracusa.
Cosa era accaduto
Il giovane era impegnato negli interventi di illuminazione pubblica nella zona ed era su un cestello quando, per cause ancora da accertare, un mezzo pesante ha urtato il braccio meccanico. L’operaio è precipitato e l’impatto gli ha provocato delle lesioni molto gravi: è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa ma i medici hanno compreso subito che la vita del 26enne era appesa ad un filo. E così, dopo 3 giorni di agonia, il suo cuore ha cessato di battere.
Aperta un’inchiesta
La Procura di Siracusa aveva già aperto un’inchiesta nelle ore successive all’incidente sul lavoro ed i magistrati dovranno capire che responsabilità ci sono dietro questa ennesima tragedia.
Il cordoglio del Pd
Sulla vicenda è intervenuto il gruppo consiliare del Pd di Siracusa che ha espresso il suo cordoglio. “Ci stringiamo attorno alla famiglia e ai suoi colleghi in questo momento così doloroso, esprimendo loro il nostro profondo cordoglio e le nostre condoglianze. Sarà la magistratura ad accertare le cause e le eventuali responsabilità dell’incidente. Per quanto ci riguarda, ci occuperemo successivamente nelle sedi opportune di affrontare il problema della sicurezza sul lavoro nei cantieri di competenza del Comune”.
Un altro incidente nel Petrolchimico
Prima di quello di Siracusa c’era stato un altro incidente sul lavoro ma nella raffineria Isab Nord del Petrolchimico di Priolo. La vittima è un operaio di 50enne, dipendente di un’impresa metalmeccanica che stava lavorando alla manutenzione di una pompa dell’impianto Cr30. Per cause che sono al vaglio della polizia, si è procurato una grave lesione al torace ed al polmone. Tra le ipotesi c’è che l’operaio sia stato colpito da un pezzo di metallo, staccatasi da un macchinario, all’altezza del petto. Le sue condizioni sono serie.
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