• Il sindaco di Portopalo svela le ragioni dell’acqua salata che esce dai rubinetti
  • La siccità ha abbassato la falda acquifera ed il fabbisogno idrico è cresciuto in estate
  • Secondo Montoneri, l’acqua è priva di batteri

E’ la siccità, con l’abbassamento della falda acquifera, la causa dell’acqua salata a Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano. Lo rivela il sindaco del Comune marinaro, sulla punta estrema della Sicilia orientale, Gaetano Montoneri,  che ha firmato un’ordinanza sulla non potabilità dell’acqua.

“Acqua salmatra ma priva di batteri”

“L’acqua è un po’ più salmatra e già il 5 agosto aveva firmato un’ordinanza ma dagli esami compiuti, l’ultimo avvenuto il 24 agosto, l’acqua è priva di batteri, dunque pura” spiega Montoneri a BlogSicilia.

Il problema della siccità

“Purtroppo, le cause sono riconducibili alla siccità, problema – racconta a BlogSicilia il sindaco –  che sta colpendo anche altri Comuni del Siracusano, tra cui Avola, Pachino, Noto, Rosolini. Dai nostri rubinetti, l’acqua è limpida e trasparente ma la mia ordinanza, che dispone la non potabilità, ne prevede l’uso per scopo domestico. Insomma, la si può utilizzare per preparare la pasta, tanto per fare un esempio”.

“Fabbisogno aumentato in estate”

Secondo quanto sostenuto dal sindaco,  “è sceso il livello delle acque, da un lato per la siccità e dall’altro perché, in estate, aumenta il fabbisogno idrico, tenuto conto che a Portopalo abbiamo avuto una buonissima stagione sotto l’aspetto turistico. Posso dire che abbiamo avuto tra le 14 mila e le 15 mila persone in visita”

Due pozzi

Sono due i pozzi che alimentano Portopalo: uno che si trova a Rosolini, “che non basta per approvvigionare la popolazione” dice Montoneri, ed un altro, nella disponibilità di un privato, ricavato in contrada Carrubbella.

Da quest’ultimo, secondo quanto emerge nell’esposto presentato alla Finanza da 2 consiglieri comunali, Corrado Lentinello e Rachele Rocca, arriverebbe l’acqua salata. “Probabilmente, l’acqua salata proviene da qui – dice il sindaco – ma allo stesso tempo siamo alla ricerca di nuove fonti, alcune sono state individuate solo che, sotto l’aspetto batteriologico non andavano bene”.

“Strumentalizzazione politica”

Il sindaco, però, replica a Lentinello, che è stato suo assessore. “Chi ha presentato l’esposto è stato assessore nella mia giunta e solo ora scopre che abbiamo un problema, risalente al 2015. Come mai non ha presentato un esposto prima? Abbiamo le carte in regola, si tratta di una strumentalizzazione politica. Ripeto, stiamo cercando delle altre sorgenti”.